Zes, Oliverio replica al sindaco di Catanzaro: ‘Legga attentamente le norme’

«Al sindaco di Catanzaro dico di leggere attentamente le norme, evitando di agitare localismi che non portano a nulla e danneggiano in primo luogo proprio il capoluogo della Calabria». Lo ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio replicando alle dichiarazioni di Sergio Abramo sulla Zes, la Zona economica speciale che il primo cittadino sta invocando anche per Catanzaro. Oliverio ha affrontato il tema nel corso del suo intervento alla festa del Pd che si è svolta nel quartiere Santa Maria di Catanzaro, ricostruendo anche il percorso normativo che ha portato alla istituzione della Zes nell’area portuale di Gioia Tauro. «Si sta tentando di mettere in moto, con un approccio vecchio stampo, la politica delle contrapposizioni localistiche. Insieme alla Campania – ha osservato il presidente della Regione – ci siamo mossi per l’istituzione della Zes, ponendo fine a una telenovela lunga 30 anni. Abbiamo definito una proposta che è confluita nella legge sul Sud pubblicata il 3 agosto sulla Gazzetta Ufficiale. Poiché si sta assistendo a un’autentica canea per cui ognuno vuole la sua Zes, come il sindaco di Catanzaro, a lui voglio ricordare che le leggi vanno lette prima di pronunciarsi, e la legge pubblicata ad agosto all’articolo 4 comma secondo testualmente prevede l’istituzione di una Zes in un’area che comprenda almeno un’area portuale con le caratteristiche richieste da un regolamento dell’Unione europea, a partire dal collegamento con la rete Ten Transeuropea. E in Calabria – ha spiegato Oliverio – solo Gioia Tauro ha queste caratteristiche». Secondo il governatore «su questo c’è la massima chiarezza normativa, per cui è il caso di finirla con l’alimentare localismi pericolosi, che denotano solo una debolezza politica. La Zes di Gioia Tauro è una grande opportunità per la Calabria, si tratta allora di vedere come utilizzarla per far crescere tutta la regione a partire dall’area centrale della Calabria, puntando sui centri di formazione, sotto questo aspetto l’Università di Catanzaro deve svolgere un ruolo importante. Al sindaco di Catanzaro – ha aggiunto Oliverio – dico di leggere attentamente le norme, evitando di agitare localismi che non portano a nulla e anzi danneggiano in primo luogo proprio Catanzaro, che è la città capoluogo di regione e deve sapere svolgere un ruolo di guida. Invito il sindaco di Catanzaro, senza acredine, a un confronto su questi temi». Oliverio ha concluso il suo intervento annunciando infine che «nei prossimi giorni partiranno i lavori del tunnel della metropolitana: questo conferma la nostra capacità di aver sbloccato un grande progetto che rischiava di trasformarsi nell’ennesima incompiuta». (ant. cant.)