Catanzaro Calcio e la sfida di Rende. Erra: ‘ Piglio autoritario e battagliero’ (CON VIDEO)

Domani sera si gioca al Lorenzon

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    «Scendere in campo con un piglio autoritario e battagliero, mantenere equilibrio nei momenti di sofferenza e modificarsi velocemente a gara in corso»: è questa, più di ogni altra alchimia tattica, la ricetta studiata da mister Erra per battere il Rende tra le proprie mura amiche. Quella di domani al “Lorenzon” sarà per il suo Catanzaro un banco di prova da non sottovalutare: i biancorossi sono reduci da un pareggio a Fondi e, dopo un periodo di sbandamento, sembrano aver ritrovato la quadra giusta per tornare a fare punti. Bisognerà tenere gli occhi aperti, ridurre al minimo «gli sbandamenti» occorsi contro l’Akragas e pungere ogni qualvolta si presenterà l’occasione. «Mi aspetto un avversario battagliero e voglioso di metterci in difficoltà – ha detto l’allenatore poco prima della partenza – Noi ci siamo preparati bene, sappiamo le insidie che una gara come questa può nascondere e sappiamo che ci sarà anche da non essere belli ma concreti. Se andremo molli la partita potrà diventare un affare pericoloso, per questo mi aspetto una squadra cattiva, con le idee chiare e grande determinazione». Obbligatorio dunque non ripetere il blackout di martedì contro l’Akragas, problema – secondo il tecnico – da imputare più ad un calo mentale che non ad «una questione tattica»: «Ne abbiamo parlato nello spogliatoio, è impossibile giocare prima benissimo poi così male; se vogliamo giocare in una determinata maniera tutti devono rispettare le consegne e non ci devono essere cali di intensità. Cambi di modulo? Dovremo essere bravi a modificarci a gara in corso, ma l’aspetto principale resta sempre la personalità». Almeno in partenza non dovrebbe comunque vedersi l’esperimento provato ieri con la difesa a tre: sia il neo papà Infantino che Di Nunzio – «che non hanno i novanta minuti nelle gambe» – giocheranno uno spezzone di gara per riprendere la condizione mentre a centrocampo, grazie all’accoglimento del ricorso presentato dal club, si potrà fare di nuovo affidamento su Benedetti la cui squalifica è stata annullata. Per il resto, persiste ancora qualche dubbio e solo domani l’undici titolare dovrebbe diventare chiaro. A gara in corso i piani potrebbero modificarsi con l’avanzamento di qualche pedina e il riaggiustamento del tridente avanzato. Ma più dei numeri, dice bene Erra, conteranno atteggiamento e personalità: seguendo la ricetta, ed utilizzando questi ingredienti, non potrà che venir fuori il risultato sperato.

    RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Viteritti, Franco, Laaribi, Rossini, Blaze; Actis Goretta, Vivacqua. All.: Trocini

    CATANZARO (4-3-3) : Nordi; Riggio, Di Nunzio, Sirri, Zanini; Onescu, Maita, Spighi; Puntoriere, Infantino, Letizia. All. Erra.

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