Si becca un pugno in pieno viso mentre si reca a scuola

'Vittima' una studentessa di 16 anni. Un caso di knock out game?

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    Una studentessa di 16 anni, che stava recandosi a scuola insieme con una compagna, è stata colpita con un pugno sul viso da un uomo con giubbotto nero e cappuccio che, correndo, le si è scagliato improvvisamente contro. E’ accaduto a Crotone. La giovane, tramortita, è stata soccorsa dalla compagna e da un automobilista di passaggio che l’ha accompagnata in ospedale. Il fatto – riportato oggi dal trisettimanale “il Crotonese” – risale al 14 dicembre scorso ed è stato confermato oggi dalla polizia che ha annunciato di avere identificato e denunciato l’aggressore. Restano da capire, però, i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere il gesto. Tra le ipotesi prese in considerazioni dalla Polizia, oltre a quella del gesto folle, che si sia trattato di un caso di “knock out game”, cioè colpire un passante a caso e tramortirlo mentre, in genere, un’altra persona con il cellulare riprende la scena per poi riversare la ripresa su internet. Oggi il dirigente della squadra Volanti della Questura di Crotone Corrado Caruso ha incontrato i giornalisti insieme alla ragazza – che ha riportato lesioni giudicate guaribili in 10 giorni – ed ai suoi familiari. Insieme, attraverso un video, hanno voluto lanciare un appello a non seguire folli mode veicolate da internet. “Ho avuto moltissima paura – ha detto la ragazza – ed ancora adesso non mi va di uscire di casa e non riesco a dormire”. La presenza dell’automobilista si è rivelata preziosa per le indagini in quanto la sua vettura era munita di una “dash-cam”, le videocamere che riprendono le immagini di quello che avviene in viaggio. Con quelle riprese gli agenti delle Volanti sono risaliti all’aggressore, un 31enne di Crotone. Caruso ha rivolto un invito a famiglie e scuola che seguano i ragazzi nell’uso della rete per evitare che ci siano emulazioni con effetti pericolosissimi. (ANSA).

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