Restauro opere arte,incontri tra Accademia Belle Arti e Museo Taverna

Avviati incontri istituzionali per l’attivazione di una sezione didattica dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro nel Polilaboratorio per l’arte la conservazione e il restauro “Mattia Preti” in Taverna.

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    Si è svolto lo scorso 15 dicembre nella sede direzionale dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, un proficuo incontro istituzionale tra il Direttore Prof. Vittorio Politano, il Sindaco di Taverna Dott. Sebastiano Tarantino e il Prof. Giuseppe Valentino, Direttore del Museo Civico della cittadina presilana. Argomento centrale della riunione operativa, la condivisione di un protocollo d’intesa che prevederà l’attivazione di una sezione didattica finalizzata alla frequentazione di master o corsi triennali di alta formazione nel campo del restauro delle opere d’arte, destinati alla specializzazione degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, così come già avviene nelle Accademie di Napoli, Roma o Milano. Il Sindaco di Taverna ha manifestato al Direttore Politano la piena disponibilità degli spazi e attrezzature esistenti nei tre piani del Polilaboratorio Comunale per l’Arte la Conservazione e il Restauro “Mattia Preti” nonché del piano nobile di Palazzo Gironda Veraldi, siti entrambi nel cuore del centro storico di Taverna e a pochi metri dal complesso monumentale di San Domenico ospitante il Museo Civico ove gli studenti dell’Accademia potranno studiare direttamente, oltre ai capolavori di Mattia Preti, un patrimonio artistico di pregevole e variegata consistenza al quale negli ultimi venticinque anni si è aggiunta la raccolta d’arte contemporanea dello stesso museo, costituita da oltre cinquecento opere polimateriche di noti esponenti della ricerca artistica italiana quali: Rotella, Savelli, Bentivoglio, Guerrieri, Bendini, Pozzati, Turchiaro, Accame, Gallo, Violetta. Contestualmente alla proposta principale del corso di restauro nella sede istituzionale del Laboratorio di Taverna che dal 1996 grazie al fondamentale impegno di professionisti del settore operanti nel luogo da oltre un ventennio, ha realizzato prestigiosi progetti di recupero e di studio scientifico sull’opera pretiana, si lavorerà anche per prevedere nel protocollo d’intesa e conseguente documento di convenzione, un concreto piano di collaborazione per la realizzazione di programmazioni relative alla cura e allestimento di mostre, negli spazi espositivi che saranno messi a disposizione dal Museo Civico di Taverna e che nei mesi scorsi hanno ospitato disegni e dipinti di Guercino ammirati da oltre diecimila visitatori.

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