Al Politeama di Catanzaro master class con Sabrina Impacciatore

Il teatro del capoluogo come 'università del teatro': a partecipare tanti allievi delle scuole di teatro della città e della provincia 

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    Il Politeama come “università” del teatro. La master class con Sabrina Impacciatore, a cui ha partecipato una selezione di allievi delle scuole di teatro della città e della provincia, è il primo degli appuntamenti “didattici” promossi dal sovrintendente Gianvito Casadonte per legare sempre di più l’attività del Politeama alle espressioni artistiche del territorio. Sabrina Impacciatore è stata un’impareggiabile “docente”, intrattenendosi per circa un’ora con le ragazze e i ragazzi che inseguono il sogno di diventare attori.

    Ha raccontato la sua dura gavetta, gli anni di rigida preparazione a Roma e a Parigi con gli insegnanti degli Actors Studios, le delusioni e le cadute, ma soprattutto la grande passione per questo lavoro che le ha consentito di raggiungere traguardi importanti. Per Sabrina Impacciatore è un momento magico. La prima puntata della serie tv “Immaturi” ha sbancato l’auditel, mentre a metà febbraio uscirà il suo ultimo film, “A casa tutti bene”, diretto da Gabriele Muccino. Rispondendo alla raffica di domande, l’attrice ha ricordato la sua esperienza con Mel Gibson in “La passione di Cristo”, ha raccontato il difficile personaggio di Vanda in Venere in Pelliccia e si è anche soffermata su temi di scottante attualità, come il dibattito sulla molestie alle donne sul lavoro. L’”università” del Politeama riaprirà il prossimo 26 gennaio con un altro importante “docente”, Sebastiano Somma, impegnato in “Uno sguardo dal ponte”.

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