Resistenza, Minniti: mai più sonno della ragione in Europa

Per il ministro gli antifascisti sono stati e sono eroi democratici 

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    “Ricordando l’impegno della comunità di Empoli, di quegli eroi democratici, noi diciamo con forza mai più un sonno della ragione in Europa”. Così il ministro dell’Interno Marco Minniti, a Empoli (Firenze) per la consegna della Medaglia d’Oro al merito civile alla città concessa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il ministro sottolineando come anche la comunità di Empoli, “nel momento in cui si affermava il fascismo nel nostro Paese, nel momento in cui il fascismo era più forte”, seppe dimostrare che “c’era un altro punto di vista” come quello “del movimento operaio, del movimento sindacale, della difesa dei diritti dei lavoratori – ha proseguito -, che era quello di mettere in campo un progetto democratico di fronte alla cancellazione della democrazia”. Per Minniti, quindi, quanti hanno avuto “il coraggio di rappresentare un punto di vista diverso” devono essere chiamati con il loro nome: “sono stati e sono eroi democratici”. “La sfida è dire con grande forza che un Paese che non ha memoria è fragile nel presente e sopratutto disperso nel futuro”, ha ripreso rivolgendosi agli studenti ribadendo l’importanza della memoria, “una sorta di bussola che ci consente di poterci muovere anche dentro la modernità e Dio sa quanto è importante la modernità. Tuttavia, lo dico alle nuove generazioni che sono abituate a cimentarsi con una velocità straordinaria di fronte alla modernità”, proprio per affrontare “la sfida positiva della modernità”, Minniti è convinto che nessuno possa sottrarsi dal viverla “come un solido impianto di carattere valoriale”.(ANSA).

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