Regione, arriva il rimpasto. Tutti esterni i nuovi assessori

La maggioranza 'estromette' Guccione e riconferma piena fiducia ad Oliverio. Battaglia: 'Unità assoluta di intenti' 

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    Saranno tutti esterni i prossimi assessori della giunta regionale della Calabria, la cui rimodulazione potra’ essere completata entro la convocazione del nuovo Consiglio regionale. Lo apprende l’agenzia Dire al termine della riunione di maggioranza chiesta dal governatore Mario Oliverio per fare il punto all’interno del centrosinistra. E’ stato dato “ampio mandato e piena fiducia” al presidente della giunta per la scelta dei nomi che “dovranno essere di alto profilo e utili per concludere al meglio gli ultimi venti mesi di legislatura regionale”. Alla riunione di Catanzaro erano presenti 17 consiglieri regionali di centrosinistra. Assenti i dem Antonio Scalzo, perche’ fuori regione, e Carlo Guccione non invitato. A carico di Guccione una serie di dichiarazioni e comportamenti politici che lo hanno posto “fuori dalla maggioranza”.

    ‘Una maggioranza compatta e coesa che riparte per l’ultimo scorcio di legislatura con una Giunta che sarà completata ed integrata con nuovi assessori scelti dal presidente Mario Oliverio al di fuori dei consiglieri regionali. É questo l’esito dell’incontro, che ha visto riuniti a Catanzaro Oliverio e i consiglieri della maggioranza, sintetizzato da Domenico Battaglia. “Siamo soddisfatti – ha detto al termine Battaglia parlando con i giornalisti -. E’ stata una discussione franca, responsabile. La maggioranza è compatta, anzi rilancia la sfida a servire i calabresi, ad essere in questi 20 mesi che ci separano dal voto più unita e coesa attorno alla figura del presidente. Siamo convinti di poter recuperare con un’azione di governo incisiva quelle che sono eventuali hadicap rispetto al voto delle politiche. Sappiamo che è un’altra partita, non è facile. Sappiamo pure che anche gli altri campi non sono campi coesi. Da stasera usciamo con un’unità assoluta di intenti. Crediamo di avere fatto bene in questi tre anni e ci riproponiamo per l’ultimo scorso di legislatura per portare a termine il percorso a cui siamo stati deputati dai calabresi”. “Si ripartirà – ha concluso Battaglia – dal completamento della Giunta, da ulteriori innesti che il presidente farà o prima o subito dopo Pasqua, sicuramente subito dopo il Consiglio regionale del 28. Non sono stati fatti nomi. Il presidente, anche per prerogative che abbiamo votato ad inizio legislatura, ha piena autonomia e quindi sarà lui a dare responsabilmente nomi che rappresentino un valore aggiunto per la Calabria. Non saranno consiglieri”.

     

     

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