Passo di Salto, droga, prostituzione, furti. Ricostruita la geografia criminale catanzarese

Concluse le indagini per persone coinvolte

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    Di Giulia Zampina

    Droga. Tanta droga. A fiumi e di un valore mai inferiore alle 40 euro a pezzo. Ma anche prostituzione , furti, cavallo di ritorno. C’è questo è tanto di più nell’avviso di conclusione indagini dell’operazione Passo di Salto, firmato dai procuratori Guarascio, Capomolla e Rizza. Il provvedimento , che concede agli indagati i termini per presentare eventuali supplementi di memorie difensive o altra documentazione utile a chiarire le loro posizioni , è un atto preliminare che potrebbe portare ai successivi rinvii a giudizio degli indagati . L’operazione Passo di salto , condotta dai carabinieri del nucleo operativo di Catanzaro , dalla squadra mobile della questura e dagli uomini del commissariato di Catanzaro Lido , il 20 febbraio scorso, ha portato alla luce un sistema di approvvigionamento e spaccio di droga nel capoluogo , disegnando la geografia criminale della città. Un sistema al cui vertice si pone quel Santino Mirarchi che per molto tempo ha tirato le fila della criminalità. Si legge nell’atto a proposito dei reati contestati ad alcuni indagati “Esercitando violenza sulle cose si impossessava, sottraendolo all’avente diritto del materiali (porte e finestre) in alluminio per un valore di circa 250.000,00 euro rimuovendolo dalla struttura della Telecom Italia sita in Catanzaro dietro centro commerciale “Le Fornaci”. Fatto aggravato anche dall’essere stato commesso da tre o più persone, con violenza sulle cose, su cose destinate a pubblico servizio o pubblica utilità”. E ancora “con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, al fine di trarne profitto, in tempo di notte approfittando così di circostanze di tempo tali da ostacolare la pubblica e privata difesa, introducendosi con destrezza all’interno del supermercato “carrefour”, sito a Squillace Lido approfittavano dei guasti causati all’impianto elettrico della struttura commerciale dalle piogge torrenziali dei giorni precedenti, si impossessavadi merce varia, tra cui: 1 TV AEG 22° pollici, un TV grundig 31°, valore di 414,00 euro, 1 TV grundig 32 Pollici, due cellulari Samsung dual band, 1 lettore blu ray Samsung, 1 TV led 22 pollici LG modello Ls3500, 1 TV Haier f.hd, 1 lettore DVD irradio, 1 ferro da stiro Jonson 2400 VV, 1 ferro da stiro rowenta effective, 1 ferro da stiro Delonghi, due bilance pesa alimenti Bialetti, 1 macina caffè giò stile ed un televisore 50° pollici, non meglio individuati”. Droga dunque e non solo per gli indagati che ora potranno decidere se difendersi dalle accuse mosse dalla Procura e dagli investigatori oppure attendere di comparire davanti ai magistrati.

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