Agevolazioni per gli investimenti nel Mezzogiorno: se ne è parlato in un convegno questa mattina a Confindustria

Alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Carmen Barbalace

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    di Danilo Colacino

     “Il mix delle agevolazioni per gli investimenti nel Mezzogiorno”. È stato questo il titolo del convegno svoltosi stamani in Confindustria Catanzaro alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Carmen Barbalace in cui si è parlato di aiuto alle imprese sotto forma di opportunità concesse per una gestione meno gravosa o un avvio all’attività produttiva e commerciale. Senza contare i bandi aperti anche ai liberi professionisti in taluni casi equiparati alle Pmi Aldo Ferrara, che potrebbero dunque usufruirne. Sembra incredibile però è vero, infatti, che in Calabria una serie di incentivi destinasti al Sud e gestiti da Mise e Invitalia vengano persi per la mancanza di domande inviate. Un deficit che deriva, anche e soprattutto, da un’informazione carente. Dal fatto, insomma, che certe notizie sono sconosciute e, bisogna dirlo, probabilmente per colpa delle stesse aziende a cui probabilmente tale argomento dovrebbe premere molto di più. E invece non è così. Ragion per cui Unindustria Calabria ha ritenuto opportuno promuovere una tavola rotonda moderata dal presidente della Pmi regionale a cui, oltre alla Barbalace, hanno preso parte il funzionario dell’Ordine dei dottori commercialisti di Reggio Francesco Caracciolo, la presidente dell’Odcec del capoluogo Rosamaria Petitto, il presidente della sezione Servizi di Unindustria Calabria Enrico Mazza e i funzionari della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate Francesco Castanò e Anna Maria Pagnotta. Mazza e Caracciolo hanno in particolare fatto cenno alle risorse messe a disposizione dalla Regione per l’autoimpiego, il lavoro autonomo e l’attività d’impresa, a cui possono accedere disoccupati, inoccupati e inattivi, e alle varie tipologie di aiuto – anche nazionali – concesse alle aziende. Si tratta del bonus Mezzogiorno; la start up innovativa; la Sabatini Ter; il fondo di garanzia; il superammortamento; l’iperammortamento e il calcolo degli incentivi su nuovi investimenti. La Pagnotta si è poi soffermata sulla gestione telematica delle imprese nel rapporto con l’Agenzia, incentrandosi sulla piattaforma di accesso in cui c’è il servizio Entratel e il paragrafo Civis. In tale area è possibile richiedere assistenza, ovviamente facendo tutto da un Pc e senza recarsi negli uffici preposti. Un modo per semplificare taluni adempimenti. Si può addirittura ottenere l’Effe 24 precompilato. Un ultimo riferimento è anche stato fatto al Cup firmatari. A chiudere le considerazioni della componente della Giunta Oliverio: “Vorrei fare una breve cronistoria sul tema trattato oggi. Al mix di agevolazioni si è arrivati così: un paio di anni fa ci fu una direzione del Pd in cui l’allora premier Matteo Renzi diede priorità al Meridione nel sistema Paese. Vennero quindi finanziati i cosiddetti Patti per il Sud. Preziose risorse per misure ritenute prioritarie. Siamo insomma riusciti a ricavare fondi dalla Finanziaria 2016 e anche da ulteriori interventi del 2017. Al di là di ogni considerazione, però, la Regione deve comunicare maggiormente. L’aspetto più importante, tuttavia, è riuscire a fare rete come avvenuto oggi”. 

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