Presunto illecito Catanzaro Calcio: Cosentino non si è presentato davanti alla Procura Federale

Come già successo nella prima convocazione di inizio agosto, l'ex patron del Catanzaro non si è presentato all'appuntamento, complice una condizione fisica considerata ancora troppo fragile per sostenere un interrogatorio 

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    Una nuova richiesta di rinvio: si è risolta così la giornata di audizioni convocata dalla Procura Federale per far luce sulla presunta tentata combine del 2013 tra Catanzaro e Avellino e di fatto mai avviata vista la mancata comparizione dell’ex presidente giallorosso Giuseppe Cosentino. Come già successo nella prima convocazione di inizio agosto, l’ex patron del Catanzaro non si è infatti presentato all’appuntamento, complice una condizione fisica considerata ancora troppo fragile per sostenere un interrogatorio come confermato dalla documentazione avanzata al Procuratore dall’avvocato Rondinelli. Richiesta dunque una nuova proroga per l’ex numero uno del club giallorosso – cosa che la Procura si è riservata di valutare nelle prossime ore – così come lo slittamento delle audizioni delle altre parti convocate. Per l’ex vicepresidente Ambra è stato richiesto inoltre lo spostamento dell’audizione alla sede FIGC di Modena, meglio raggiungibile dalla stessa perché più vicina al luogo dove si trova per studio. Avanzata – da parte dell’avvocato Rondinelli – anche la richiesta alla Procura di non farsi condizionare da pressioni esterne e di mantenere sempre il doveroso rispetto per una piazza storica e blasonata come Catanzaro.

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