Regione, assessore all’Ambiente è Sergio De Caprio, noto come Capitano Ultimo

Lo ha comunicato il presidente Jole Santelli nel corso di una conferenza stampa

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    “Vi presento il nostro prossimo assessore all’ambiente”. Lo ha detto la presidente della Calabria, Jole Santelli presentando nel corso di una conferenza a Montecitorio il Capitano Ultimo.”Il mio obiettivo è tutelare l’autodeterminazione delle comunità calabresi senza l’interferenza delle mafie di ogni tipo”.

    L’ha detto proprio il Capitano Ultimo, accettando l’incarico.

    Il militare, ora colonnello, all’anagrafe Sergio De Caprio, 58 anni, è stato a capo dell’unità Crimor e vice comandante del Comando carabinieri per la Tutela dell’Ambiente a Roma. Famoso per aver arrestato il boss Totò Riina nel 1993.

    “La nostra regione ha un ambiente molto fortunato e allo stesso tempo molto sfortunato, con molte luci e molte ombre” Santelli aveva detto poco prima dell’annuncio “Nelle città siamo in piena crisi rifiuti, c’è un enorme problema di depurazione e delle bonifiche, pensiamo all’Eni a Crotone. Ma allo stesso tempo siamo l’unica regione con tre parchi nazionali, con un enorme patrimonio boschivo e naturalistico”. Quindi, a sorpresa, ha annunciato l’arrivo del colonnello, arrivato con il volto coperto. Poco dopo gli ha fatto firmare davanti a tutti l’accettazione della nomina.

    Nel corso dell’incontro con la stampa la neogovernatrice ha detto anche :”La delegazione di Roma della Regione deve essere un motore pulsante della nostra attività, perché buona parte del lavoro si svolgerà proprio qui. Per almeno tre giorni alla settimana lavorerò dagli uffici romani perché è importante che la Calabria torni a dialogare con lo Stato e sia presente a tavoli strategici, così da assicurare un rapporto costante con tutti gli organismi istituzionali presenti nella capitale, in particolare con il Governo e il Parlamento”.

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