Sorpreso all’interno di un pub. Arrestato dai carabinieri pregiudicato di Catanzaro

L'uomo è stato raggiunto in flagranza di reato di furto 

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    La scorsa notte i Carabinieri della Stazione di Catanzaro Principale, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Catanzaro hanno arrestato un noto pregiudicato catanzarese sorpreso in flagranza del reato di furto all’interno di un’attività commerciale del centro storico.

    Erano le 3 circa quando i Carabinieri, in servizio di pattuglia lungo le vie del centro cittadino, sono stati allertati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale riguardo ad un presunto furto in atto all’interno di un pub di Via XX Settembre. I militari sono accorsi immediatamente sul luogo segnalato subito avvicinati da un collega in borghese della Sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catanzaro.

    E’ stato lui a dare l’allarme perchè, risiedendo nella zona, aveva udito forti rumori provenire all’interno del locale stesso. I carabinieri hanno verificato che la serranda in ferro della secondaria di ingresso dell’esercizio commerciale risultava in parte sollevata e la porta in vetro, benché regolarmente chiusa a chiave, risultava completamente frantumata.

    Pochi istanti dopo, poichè non si aveva la certezza del reale numero delle persone coinvolte nel reato presenti nel locale, è giunta sul posto un’altra pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Catanzaro con la quale i militari inizialmente intervenuti sono entrati all’interno del locale.

    E’ stata ispezionata accuratamente l’area adibita al ricevimento dei clienti e i locali adibiti a cucina senza notare la presenza di alcuno ma l’attenzione dei militari è stata richiamata dal fatto che la porta del vicino bagno risultava stranamente chiusa a chiave dall’interno; pertanto, mediante l’utilizzo di alcuni utensili di fortuna, e alla presenza del titolare del locale non frattempo accorso, i carabinieri sono riusciti ad aprire la porta del bagno ove, sopra un soppalco, ben nascosto e sdraiato dietro alcuni bidoncini in plastica, è stato scovato un soggetto già noto ai militari dell’Arma poiché dedito alla commissione di furti, Giovanni Di Bona, nato nel ’75, catanzarese pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e altro, in atto sottoposto alla Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno.

    L’uomo, opportunamente perquisito, è stato trovato in possesso della somma di 20 euro circa in monete di vario taglio appena prelevate dal registratore di cassa e pertanto immediatamente riconsegnato al titolare.

    L’arrestato, che nel corso delle operazioni ha posto resistenza ai militari strattonandoli e rifiutandosi di salire a bordo dell’autovettura di servizio, compilati gli atti di rito, è stato momentaneamente condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari e, all’esito dell’udienza di convalida, ove gli sono stati contestati i reati di tentato furto aggravato, violazione delle prescrizione della Sorveglianza Speciale e resistenza a pubblico ufficiale, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Catanzaro, misura che, potenzialmente, non gli impedirà di proseguire la sua già cospicua carriera criminale – precisano i carabinieri –  e che pertanto verrà integrata da una costante e sistematico controllo dell’uomo da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri di Catanzaro.

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