Reventinum, restano in carcere le dodici persone fermate

Questo l'esito degli interrogatori di garanzia 


Restano tutti in carcere i fermati nel corso del corso dell’operazione Reventinum  compiuta dai Carabinieri nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi. Il provvedimenti nei confronti di 12 persone ritenute appartenenti a due contrapposte cosche di ‘ndrangheta attive nell’area montana della PreSila catanzarese gli Scalise e i Mezzatesta. Questo l’esito degli interrogatori di garanzia che si sono tenuti in questi giorni e che hanno portato alla convalida degli arresti. Questi i nomi delle persone coinvolte:Pino Scalise 60 anni, Luciano Scalise 41, Andrea Scalzo 37, Angelo Rotella 35 anni, Vincenzo Mario Domanico 42 anni, Salvatore Domenico Mingoia 53 anni, Cleo Bonacci 56 anni, Eugenio Tomaino 54 anni, Giuliano Roperti 49 anni, Ionela Tutuianu 41 anni, Giovanni Mezzatesta 42 anni, Livio Mezzatesta 39 anni.