Omicidio Marco Gentile, processo d’appello da rifare

Nicolas Sia era stato condannato a sedici anni di reclusione 


Dovrà ripartire dal secondo grado di giudizio il processo per la morte di Marco Gentile il 18enne ucciso a coltellate il 24 ottobre 2015 a Catanzaro. La Corte di Cassazione ha infatti oggi annullato la sentenza d’appello emessa nel giugno 2018 che condannava Nicolas Sia, imputato per la morte del giovane e difeso dagli avvocato Giancarlo Pittelli e Fabrizio Costarella,  a 16 anni di reclusione. Le parti civili sono difese dai legali Alessio Spadafora, Arturo Bova, Antonio Lomonaco e Antonio Ludovico.