Parte in auto dalla Francia ma si perde. Rintracciata nel Catanzarese

Incredibile storia per una donna di 77 anni che ha percorso migliaia di chilometri prima di essere ritrovata dalla Polizia sull'autostrada A2 alla stazione di servizio di Lamezia Ovest

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    Nell’ambito del dispositivo messo a punto dal Compartimento Polizia Stradale Calabria per il rafforzamento dei servizi nei weekend estivi, – si legge in un nota  stampa- nel pomeriggio di ieri una pattuglia della Sottosezione Autostradale di Lamezia Terme in servizio sulla A2 direzione sud si è recata presso l’area di servizio Lamezia Ovest, per la segnalazione di una “difficolta’” del pagamento del carburante. Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato una signora di nazionalità francese (Madeleine Gamba 77 anni) in apparente stato confusionale, che sosteneva di essere diretta in Francia (mentre si trovava in direzione sud) e di non capire il motivo per cui la sua carta di credito non le consentisse di pagare. Qualche controllo e si è appurato che la signora aveva una segnalazione in banca dati “ Schengen ” come persona scomparsa. Gli agenti immediatamente allertavano i medici per accertarsi delle condizioni di salute della donna, che comunque non destavano eccessive preoccupazioni. Immediatamente dopo sono stati rintracciati i suoi due figli che, ormai quasi senza speranza e raggianti di gioia salutavano al telefono la mamma. Intanto Madaleine Gamba, veniva affidata ai servizi sociali del comune di Lamezia Terme che le garantivano vitto, alloggio e cure in attesa dell’arrivo dei familiari. Per i congiunti di Madeleine arrivare dalla lontana regione a ridosso dei Pirenei fino a Lamezia Terme non è stata cosa semplice, poi finalmente stamane il felice epilogo con l’affidamento della signora agli emozionatissimi figli, ed i ringraziamenti a tutti agli agenti della Polizia Stradale. La signora scomparsa dal cinque di luglio, era partita con la sua Ford Fiesta dalla lontana regione francese dell’Occitania, forse diretta in Spagna o forse altrove. Si è avventurata dunque per quasi 2.000 km passando due Stati e diverse concessionarie autostradali, senza rendersi conto che era in un paese diverso dal suo e probabilmente in direzione inversa rispetto a quella voluta. Dal felice esito di questa vicenda scaturisce la valutazione piu’ che positiva dello scambio informativo tra gli organi di Polizia Europei, che sotto il profilo della sicurezza stradale trova uno strumento ancora piu’ innovativo in “ Tispol “, il network europeo delle polizie stradali che ha come obiettivo la sicurezza della circolazione stradale. Una strategia unica di livello europeo che ambisce a raggiungere traguardi effettivi e concreti con drastica riduzione delle vittime della strada tramite anche un sempre piu capillare controllo di strade ed autostrade in tutto il territorio comunitario e lo scambio informativo costante.

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