‘Vietato ammalarsi a Belcastro’

La denuncia del presidente della Proloco Antonio Torchia


Riceviamo e pubblichiamo

Egregio direttore,
Belcastro, paesino popolato per il 70% da anziani bisognosi delle elementari e primarie cure, è ad oggi privato di un servizio essenziale, la presenza di un medico che possa garantire un servizio di fondamentale per i cittadini, ovvero la tutela del diritto alla salute.
A Belcastro, dunque, è vietato ammalarsi per assenza medico di base!

Dal 5 Dicembre  il medico di base Dr Leotta ha firmato l’accettazione all’incarico come medico di base per le zone carenti Andali-Belcastro-Petrona’ .
Ma l’Asp di catanzaro ancora non ha formalizzato la nomina che di solito avviene entro 7 giorni lavorativi, oggi a distanza di un mese ancora aspettiamo la nomina ufficiale .
Il servizio assistenziale è marginalmente garantito dalla postazione di guardia medica solo nei giorni festivi e nei serali con orario 20/08.

Tale situazione oltre ad essere oltremodo gravosa per popolazione belcastrese, viola il fondamentale diritto alla salute. Ci chiediamo, quindi, È triste pensare che ancora per la tutela di un diritto fondamentale sia necessario rivolgersi alle testate giornalistiche per denunciare fatti di tal genere, ma ciò nonostante e proprio per l’importanza che questa circostanza riveste, siamo pronti ad andare avanti nella nostra battaglia e a lottare per i nostri diritti, denunciando anche alle competenti Autorità l’interruzione di pubblico servizio“.

Antonio Torchia