Nel bilancio 2019 della Guardia di Finanza denunciati 219 evasori totali e 1.934 tra “lavoratori in nero e/o irregolari”

Per indebite percezioni del Reddito di Cittadinanza segnalate all’Autorità Giudiziaria 88 persone responsabili di una frode di oltre 360.000 euro

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    Con una cerimonia militare a carattere interno, tenutasi presso la caserma “Laganà” di Catanzaro – sede del Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza – si è celebrato il 246° anniversario di fondazione del Corpo.

    L’evento è stato preceduto da un momento di raccoglimento d’avanti alla “targa commemorativa” dedicata al sacrificio ed alla memoria del Brigadiere mare Pietro Laganà, insignito alla Croce di Guerra al Valor Militare, posta all’ingresso della Caserma a lui intitolata.

    Nel corso della ricorrenza, alla quale hanno partecipato i Comandanti dei Reparti insistenti nella provincia di Catanzaro, una rappresentanza del personale alla sede, dei delegati dell’Organo di Rappresentanza Militare e della Sezione ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) di Catanzaro, il Comandante Regionale Calabria – Generale di Divisione Fabio Contini – ha rivolto un saluto all’indirizzo dei presenti e sentite parole di ringraziamento ai finanzieri della Calabria per il contributo fornito quotidianamente a tutela della legalità e della salvaguardia dell’economia sana del territorio, soprattutto in questo momento storico durante il quale la Guardia di Finanza è stata chiamata a concorrere alla tutela economico-sociale del Paese ed a contrastare condotte illegali e fraudolente correlate alla crisi provocata dal COVID-19

    Bilancio operativo 2019

    La Guardia di Finanza in Calabria ha eseguito oltre 33.000 interventi operativi e portato a termine 5.853 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile.

    Eseguite 2.229 tra verifiche e controlli che hanno permesso di denunciare 392 soggetti per reati fiscali, e 219 come evasori totali individuati. Il valore dei beni sequestrati nella passata annualità per reati in materia di imposte dirette e IVA è di 30 milioni di euro, mentre le proposte di sequestro al vaglio delle competenti Autorità Giudiziarie ammontano a 189 milioni di euro. In materia di fiscalità internazionale constatata una base imponibile netta di oltre 300 milioni di euro.

    Nel settore del “sommerso da lavoro” individuati 1.934 tra “lavoratori in nero e/o irregolari” e denunciati 469 datori di lavoro; in materia di frodi all’IVA è stata constatata una base imponibile sottratta a tassazione pari a 40 milioni di euro; in materia di accise sono stati effettuati sequestri per 106 tonnellate di prodotti energetici, cui si aggiunge un consumo in frode di circa 19 milioni di chilogrammi.

    Ammontano a 11,6 milioni di euro i tributi evasi accertati; l’impegno dei Reparti a contrasto del contrabbando ha portato al sequestro di 10,6 tonnellate di tabacchi lavorati esteri; attività a tutela del Monopolio Statale del gioco ed alle scommesse: riscontrate 204 violazioni e verbalizzati 570 soggetti. Sequestrati 75 punti clandestini di raccolta e 125 apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento. Constatata una base imponibile UNICA per oltre 1,4 miliardi di euro ed un’imposta UNICA evasa per 90,6 milioni di euro; sono 241 le attività eseguite su delega dell’Autorità Giudiziaria nel settore della tutela delle entrate e 40 le persone denunciate.

    Le frodi scoperte dai Reparti in danno del bilancio nazionale e comunitario ammontano a 70 milioni di euro, mentre si attestano sui 24 milioni di euro quelle nel settore della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, con un numero di soggetti complessivamente denunciati pari a 3.623; individuati appalti pubblici irregolari per 67 milioni di euro e segnalate all’autorità giudiziaria 80 persone.

    In tale contesto sono stati richiesti provvedimenti cautelari reali per 30,3 milioni di euro; segnalati alla Procura Regionale della Corte dei Conti 366 soggetti responsabili di un danno erariale accertato pari a 188 milioni di euro. Effettuati sequestri per 9,2 milioni di euro ed avanzate proposte cautelari reali per oltre 54 milioni di euro.

    Con riferimento alle indebite percezioni del Reddito di Cittadinanza sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria 88 persone responsabili di una frode di oltre 360.000 euro

    A contrasto della corruzione nell’ambito della Pubblica Amministrazione, segnalate all’Autorità Giudiziaria 335 persone di cui 243 sono Pubblici Ufficiali. Accertate condotte corruttive, concussive e di peculato per un totale di circa 10 milioni di euro ed eseguiti sequestri per 10,4 milioni di euro.

    Ticket Sanitario: a fronte di 318 controlli, sono emerse irregolarità per il 94,34% dei casi con la conseguente frode accertata pari a 252.000 euro.

    Con riferimento ai risultati conseguiti in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 1.657 soggetti, ed ammonta ad oltre 940 milioni di euro circa il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro, mentre i provvedimenti cautelari reali e confisca operati hanno raggiunto, rispettivamente, la quota di 730 milioni di euro e di oltre 124 milioni di euro.

    Nel settore dell’antiriciclaggio è stato accertato un reimpiego di denaro sporco per complessivi 96 milioni di euro. Denunciati 123 responsabili, sottoposti a sequestro cespiti per 12 milioni di euro ed avanzate proposte cautelari reali per ulteriori 19 milioni di euro. Sul versante dell’usura denunciate 26 persone, sequestrati beni e valori per 500.000 euro circa ed avanzate proposte di sequestro per 973.000 euro; sono 121 i soggetti denunciati all’A.G. per reati fallimentari, di cui 17 tratti in arresto. Accertate distrazioni per 91 milioni di euro, eseguiti sequestri per oltre 12 milioni di euro ed avanzate proposte cautelari reali per ulteriori 9 milioni di euro.

    In materia di immigrazione clandestina le unità navali del Corpo, a fronte di 31 eventi, hanno soccorso 1.575 migranti clandestini, di cui 170 salvati in mare. Arrestati 27 scafisti e sequestrati 18 natanti utilizzati per le traversate illecite. Inoltre, i mezzi aerei hanno individuato 14 piantagioni di canapa indiana per un totale di circa 5.500 piante, sottoposte a sequestro dalla componente territoriale.

    I Reparti territoriali e le articolazioni specialistiche del Corpo, in materia di stupefacenti hanno effettuato 380 interventi nell’ambito dei quali 305 sono le persone segnalate all’A.G., di cui 65 tratti in arresto. Le operazioni di servizio hanno consentito il sequestro di 2,2 tonnellate di cocaina e 3,9 tonnellate di marijuana. Sequestrate inoltre circa 130 armi, oltre 55.000 munizioni, 320 chilogrammi di esplosivi a fronte dei quali sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria 72 responsabili, di cui 25 tratti in arresto. Segnalate 35 persone per violazioni in materia di tutela ambientale ed effettuati sequestri di rifiuti pericolosi per oltre 700 tonnellate.

    Nei primi mesi del 2020, in particolare, dall’inizio della pandemia, i dipendenti Reparti calabresi hanno eseguito, complessivamente, 2.340 interventi (di cui 572 missioni condotte dai reparti aeronavali) a fronte dei quali si è proceduto a segnalare 338 persone all’Autorità Giudiziaria nonché ad elevare 1.102 verbali per altrettante violazioni amministrative. Sottoposti a sequestro oltre 13.525 mascherine e dispositivi di protezione individuale, 1.304 kit diagnostici, strumenti ed apparecchi medicali e 1.842 litri di igienizzanti (venduti come disinfettanti).

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