Calabria resta in zona arancione, ecco cosa si può fare e cosa non si può fare

Cosa prevedono le disposizioni anticontagio

La Calabria quindi resta zona arancione. Ecco cosa si può fare

Negozi e centri commerciali
Apertitutti i negozi ma nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.
I negozi debbono far rispettare oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni. È inoltre obbligatorio far rispettare le altre misure anti-contagio, come l’ingresso uno alla volta negli esercizi di vicinato (fino a 40 metri quadrati), oltre a un massimo di due operatori e l’accesso regolamentato e scaglionato, in proporzione alla relativa superficie aperta al pubblico, nelle medie e grandi strutture di vendita, differenziando, ove possibile, percorsi di entrata e di uscita. Deve essere esposto un cartello che indichi il numero massimo di persone che possono essere contemporaneamente presenti all’interno dei locali.

Mobilità
Si può circolare dalle 5 alle 22 senza autocertificazione ma solo nel Comune di residenza o domicilio. Consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, nello stesso Comune, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Gli spostamenti verso altri Comuni sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.Dai Comuni fino a 5.000 abitanti, spostamenti consentiti anche entro i 30 chilometri dai confini con divieto di andare nei capoluoghi di Provincia. E’ possibile spostarsi in altri Comuni per lavoro, salute o necessità o per servizi non presenti nel proprio. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. E’ necessaria l’autocerficazione per spostarsi. E’ consentito raggiungere concessionare di automobili o acquistare un bene durevole (ad esempio una cucina, una cameretta, una scrivania, etc.) di una certa marca che non sia disponibile nel mio Comune

Ristoranti e bar
Rimane il divieto di consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e bar e nelle loro adiacenze. Dalle 5 alle 22 consentita la vendita con asporto di cibi e bevande
Dalle dalle 5. alle 18, senza restrizioni; mentre dalle 18 alle 22. è vietata a chi ha come attività prevalente quella di bar senza cucina o commercio al dettaglio di bevande
La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

Scuole
Attività in presenza al 100% per scuole dell’infanzia, elementari e medie. Superiori chiuse in Calabria sino al 31 gennaio per ordinanza regionale Università aperte o chiuse su autonoma decisione dei rettori, in base all’andamento dell’epidemia.

Trasporto locale
Capienza massima al 50% dei mezzi, salvo i mezzi dedicati al trasporto scolastico.Negozzi e

Aree di servizio
Possono restare aperti oltre le ore 18 solo gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti

Alberghi
È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all’interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati.

Tempo libero
Sono chiusi musei, mostre teatri, cinema, palestre e piscine. Aprono i centri sportivi. È possibile fare attività motoria e recarsi in un altro Comune, dalle 5 alle 22, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune, purché si trovi nella stessa Regione. Inoltre è possibile, per chi corre o va in bicicletta entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.

Gioco
Sospese le attività di sale scommesse, bingo, sale giochi e slot machine anche in bar e tabaccherie.