Abramo evita il colpo di mano. Qualcuno voleva l’hub vaccinale al Campus, lui incassa il sì per Ente fiera

Il generale Figliuolo e il capo della Prociv Curcio soddisfatti dopo il sopralluogo

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    Ha evitato il colpo di mano Sergio Abramo. Una mano invisibile che aveva provato a far nascere una tensostruttura da adibire ad hub vaccinale accanto il Policlinico universitario. La motivazione era stata “lì c’è il personale medico”, la risposta del sindaco “l’ente fiera dista meno di un chilometro”.

    E così, bruciando in parte il programma concordato ed anche i tempi, il generale Francesco Paolo Figliuolo ha dato il suo definitivo “Si”. Ha visitato l’Ente Fiera appena rimodernato e lo ha ritenuto idoneo.

    “Sarà – ha detto – uno dei quattro hub vaccinali della Calabria”. E vedendo la struttura ha aggiunto “anche quello più funzionale e tra i più moderno visto che abbiamo la possibilità di allestirlo da zero”. La visita ai locali della moderna struttura alle porte del centro è stata veloce, come i tempi del generale.

    Con il sindaco Abramo, che è stato padrone di casa accompagnando Figliuolo e Curcio nel sopralluogo, il presidente facente funzioni della Regione Nino Spirlì, il commissario dell’Asp Luisa Latella, il prefetto Maria Teresa Cucinotta, il presidente del Consiglio Comunale Marco Polimeni ed i tecnici del Comune.

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