Regione, Protezione Civile e Club Lions e Leo lanciano una rete di aiuto per gli afgani ospitati nella provincia

Le persone, attualmente ospitate in una struttura Covid sino a domenica 5 settembre, hanno necessità di indumenti e beni di prima necessità

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    L’emergenza in Afghanistan sta costringendo milioni di famiglie ad abbandonare la propria terra a causa della violenza dei combattimenti. Nei giorni scorsi, nella sola provincia di Catanzaro sono giunti circa 100 afgani, tra cui molte donne e bambini.

    E’ bastata qualche telefonata, un invito proveniente da un organismo autorevole come la Protezione Civile, impegnata quotidianamente su più fronti, ed in pochissime ore è scattata una efficientissima rete umanitaria. A rispondere subito all’appello la straordinaria squadra dei Lions e dei Leo Club – il cui motto, da sempre, è “We serve”, “Noi siamo al servizio” – con il placet del governatore Distretto Lions 108 Ya, Francesco Accarino, e del presidente distrettuale Leo 108 Ya, Paolo Battaglia.

    Le persone, attualmente ospitate in una struttura Covid sino a domenica 5 settembre, hanno necessità di indumenti e beni di prima necessità.

    I termini operativi? Presto descritti. C’è bisogno di: abbigliamento per bambini e scarpe dai 2 ai 13 anni, pannolini taglia 3-4, giochi; pantaloni e t-shirt da uomo taglia dalla 44 alla 50; pantaloni e tuniche da donna taglia da 42 alla 44; prodotti per l’igiene personale come shampoo, bagno schiuma, rasoi, sapone da barba ma anche per il bucato.

    Da domani, 1 settembre, al 3 settembre, saranno allestiti due punti di raccolta all’Ente Fiera Magna Graecia di Catanzaro, dove intanto prosegue la campagna vaccinale, e in piazza Maria Ausiliatrice a Soverato, di fronte il palazzo comunale.

    Dalle ore 8 alle ore 18 si potranno consegnare le proprie donazioni ai volontari Lions e Leo.

    Per info si può contattare il numero verde della Protezione Civile 800 22 22 21 operativo h24.

    Stamane una riunione operativa guidata dal capo dipartimento della Protezione Civile Calabria, Fortunato Varone, che ha sottolineato: “Appresa la notizia dell’arrivo degli afgani, ci siamo subito attivati per recepire le esigenze di un popolo che in un attimo ha dovuto lasciare tutto per rincorrere la vita e la libertà. Ringrazio tutti i soci Lions e Leo per la loro immediata disponibilità. Sono queste le realtà che fanno crescere il territorio e fanno superare le situazioni di emergenza”.

    E’ voluto essere presente anche il presidente della Regione, Antonino Spirlì ,che ha espresso il suo orgoglio: “Sono fiero di questa proposta nel quale pubblico e privato si incontrano e portano avanti un percorso di aiuto e sostegno a tante famiglie che stanno vivendo una situazione angosciante. C’è bisogno che la politica e le istituzioni si umanizzino e questa iniziativa lodevole deve essere normata per divenire prassi disciplinata.”

    Sono intervenuti per organizzare tutti i dettagli organizzativi: Alessandro Tassoni, presidente X Circoscrizione Distretto Lions 108ya; Giuseppe Raiola, presidente Zona 23 Distretto Lions 108Ya; Roberta Capri, responsabile X Circoscrizione progetto Alert, anche in rappresentanza del Lions Club Catanzaro Rupe Ventosa; Antonio Scarpino, presidente Lions Club Catanzaro Host; Vincenzo Arnó, presidente Lions Club Catanzaro Temesa; Daniela Gullì, presidente Lions Club Soverato e versante ionico delle Serre; Peppino Mariano, in rappresentanza del Lions Club Catanzaro Mediterraneo; Ludovica Iemme, presidente Leo Club Catanzaro Rupe Ventosa; Matteo Grazioso presidente Leo Club Soverato e versante ionico delle Serre; Alessio Russo, presidente Leo club Catanzaro Host; Serena Carnì, in rappresentanza Geruv Lions; Gioconda De Marco, presidente Lions Squillace-Cassiodoro; Francesco Persampieri, presidente Leo Squillace-Cassiodoro.

    L’iniziativa potrà essere riproposta in maniera costante, considerando l’emergenza in corso, ed essere diffusa anche in altre province della Calabria.

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