Ricordati i Carabinieri caduti a Monte Covello a 44 anni dalla sciagura

L’Arma dei Carabinieri e la comunità di Girifalco hanno rafforzato nel triste ricordo di quei tragici giorni il forte legame che li lega

Più informazioni su

    Erano da poco passate le 15, quel 31 Ottobre del 1977, quando si interruppe il contatto radio con l’elicottero AB 205 su cui viaggiavano sei militari dell’Arma, il Generale C.A. Enrico Mino, Comandante Generale dell’Arma, il Colonnello Francesco Friscia, Comandante della Legione Carabinieri di Catanzaro, il Tenente Colonnello Luigi Vilardo, Aiutante di Campo del Generale Mino, il Tenente Colonnello Francesco Sirimarco, Comandante del Centro Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare, il Tenente Francesco Cerasoli, pilota della Base Elicotteri di Vibo Valentia e il Brigadiere Costantino Di Fede, motorista del Centro Elicotteri di Pratica di Mare.

    Il Generale Mino si trovava in Calabria per conoscere di persona i luoghi dove muovevano le cosche della ‘ndrangheta, all’epoca particolarmente attiva nei sequestri di persona, e insieme ai suoi collaboratori stava effettuando una ricognizione nelle aree di Rosarno, Taurianova e Reggio Calabria.

    A tarda sera furono trovati i resti del velivolo che era precipitato nella nebbia, alle pendici del versante est di Monte Covello in località Rimitello, senza superstiti.

    Questa mattina, a quarantaquattro anni dall’incidente, l’Arma catanzarese ha ancora una volta ricordato i suoi Caduti nella cittadina di Girifalco.

    La commemorazione ha avuto inizio con una messa nella chiesa di San Rocco, officiata dal Cappellano Militare Don Vincenzo Ruggiero e dal parroco di Girifalco Don Antonio De Gori, alla presenza del Comandante Provinciale, Colonnello Antonio Montanaro, del Comandante del Gruppo Carabinieri di Lamezia Terme, Tenente Colonnello Sergio Molinari.

    Tanti i Carabinieri della Compagnia di Girifalco, con il Comandante, Tenente Pasquale Cuzzola, le famiglie dei militari, Carabinieri Forestali, rappresentanze dell’8’ Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali.

    Molte le associazioni locali, precedute dal Sindaco di Girifalco Pietrantonio Cristofaro e dal Sindaco di Amaroni Luigi Ruggiero.

    Partecipi della celebrazione anche gli alunni del Liceo Scientifico di Girifalco e del locale Istituto comprensivo.

    La commemorazione è proseguita con gli onori ai Caduti e la deposizione di corone al Monumento sul luogo dell’incidente.

    Ancora una volta l’Arma dei Carabinieri e la comunità di Girifalco hanno rafforzato, nel triste ricordo di quei tragici giorni, il forte legame che li lega.

    Più informazioni su