“Petrusinu ogni minestra” dà il benvenuto a monsignor Maniago

"C’è da riconnettere un tessuto sociale offeso e, fra le priorità, una sollecitazione forte affinché la Cattedrale sia attenzionata in modo speciale con gli adeguati lavori di riqualificazione"

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    L’associazione culturale catanzarese “Petrusinu ogni minestra” esprime il proprio compiacimento per la nomina del nuovo vescovo dell’arcidiocesi metropolitana di Catanzaro – Squillace, monsignor Claudio Maniago.

    “Da diverso tempo, senza far mistero, abbiamo sempre manifestato   il nostro auspicio di avere nella città capoluogo di regione un presule proveniente da terre lontane alla nostra, possibilmente dal nord Italia. Nello stesso tempo abbiamo manifestato, provocatoriamente, la nostra contrarietà circa la nomina di qualche religioso nato in Calabria o che abbia avuto a che fare con detta regione. Oggi, con sommo piacere, prendiamo atto che in parte siamo stati accontentati. Infatti, mons. Maniago è un fiorentino. Va bene così! Dal messaggio di saluto che il vescovo da poco nominato ha inviato alla cittadinanza catanzarese, fra l’altro si legge : “una chiesa già cara al mio cuore” – si legge nella nota del sodalizio.

    “Cogliamo l’occasione per evidenziare  tali semplici ma significative parole d’esordio accolte con gioia e con l’ auspicio  che il nuovo vescovo ami la nostra città per come merita e che sia a fianco di noi cittadini impegnati a portare avanti le giuste e motivate rivendicazioni a favore di una comunità da sempre esageratamente civile  e composta. C’è da riconnettere un tessuto sociale offeso e, fra le priorità, una sollecitazione forte affinché la Cattedrale sia attenzionata in modo speciale con gli adeguati lavori di riqualificazione archeologica, storica, estetica e quindi una sua riapertura al culto. Fra l’altro, fra pochi giorni ricorrono i 900 anni dalla visita di Callisto II a Catanzaro”.

    “Al nuovo “pastore” , – conclude la nota – oltre ad un caloroso saluto, gli auguri più belli di una felice e lunghissima permanenza a Catanzaro sperando, tra l’altro, di intraprendere da subito un percorso in sinergia  con le forze sane della città con l’unico intento di apprezzarla, sostenerla e contribuire fattivamente a valorizzarla sempre più”.

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