L’associazione “Amici del Porto” scrive nuovamente al prefetto

Il sodalizio chiede che il Comune trasmetti un'informativa sullo stato dell'arte

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    L’Associazione “Amici del Porto”, per il tramite dell’avv. Francesco Pitaro, facendo seguito alla istanza di accesso agli atti con richiesta di informativa e di incontro dinanzi il prefetto di Catanzaro, trasmessa lo scorso 25 novembre al Comune di Catanzaro, alla Regione Calabria, al Ministero dell’Ambiente e al Prefetto di Catanzaro, ha scritto, per la seconda volta, stamattina, al prefetto di Catanzaro.

    Nell’atto trasmesso oggi, l’associazione ha fatto presente di avere, con istanza del 25 novembre,  invitato il prefetto a chiedere al Comune di Catanzaro un’informativa sullo stato del porto e sulla sua inutilizzabilità e sugli atti adottati e su quelli adottandi anche in relazione al finanziamento di euro 20 milioni che giace presso la Regione Calabria per il completamento del porto nonché a fissare un incontro con il Comune di Catanzaro, la Regione Calabria e il Ministero dell’Ambiente.

    Nell’atto, inoltro, l’associazione ha premesso: “che il porto di Catanzaro è un’infrastruttura essenziale che la città di Catanzaro aspetta da oltre un cinquantennio e per il cui completamento giacciono inutilizzati presso la Regione Calabria ben venti milioni di euro; che, inoltre, ad oggi, il porto è inutilizzabile essendo inservibili i pontili; che tutto ciò sta causando un grave danno e impedisce lo sviluppo economico e turistico e commerciale; che trattasi di questione grave ed urgente che involge diritti e interessi di grado primario rispetto ai quali il Prefetto di Catanzaro, rappresentante territoriale dello Stato, deve intervenire; che, tuttavia, nonostante la richiesta del 25/11/2021, ad oggi, l’Associazione “Amici del Porto” non ha avuto notizia di un eventuale intervento né interessamento, in merito alla detta cruciale problematica e alla detta essenziale infrastruttura, da parte del Prefetto di Catanzaro;

    che occorre, però, che il Prefetto intervenga sia con una richiesta di informativa al Comune di Catanzaro sia con la convocazione di un incontro, per come richiesto con l’atto del 25/11/2021, o con qualunque altro mezzo a sua disposizione al fine di fare chiarezza su tale delicatissima problematica; che  dalla detta problematica possono sorgente questione di ordine pubblico perché la inutilizzabilità del porto e il mancato completamento dello stesso causa danni ai pescatori, ai diportisti e alle attività commerciali e turistiche del capoluogo; che occorre, pertanto, un tempestivo intervento del Prefetto”.

    Tutto ciò premesso, l’Associazione ha, infine, chiesto “che il Prefetto di Catanzaro voglia, in merito alla problematica del Porto di Catanzaro e alla inutilizzabilità dei pontili e al mancato completamento dello stesso, prendere atto dell’istanza già trasmessa in data 25 novembre e delle richieste contenute nella detta istanza e, conseguentemente, pretendere dal Comune di Catanzaro una informativa nonché fissare un incontro tra le parti e comunque adottare ogni atto ritenuto opportuno in aderenza alle sue prerogative e competenze”.

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