Il Comune di Petronà avrà finalmente un nuovo dipendente nel settore tributi

Il Comune di Petronà avrà finalmente un nuovo dipendente nel settore tributi di categoria C. E’ stato infatti rigettato il ricorso proposto dinanzi il TAR Catanzaro dalla seconda classificata in quanto non supera la c.d. “prova di resistenza”, e pertanto non modificherebbe la graduatoria concorsuale.

Il vincitore del concorso, difeso in giudizio dall’avv. Giuseppe Pitaro, ha così  potuto mantenere inalterata la graduatoria concorsuale che lo ha visto primo classificato.

Il ricorrente ha contestato alla Commissione concorsuale di avere attribuito al vincitore un punteggio illegittimo ovvero di avere valutato due volte il titolo di laurea specialistica – una prima volta ai fini dell’accesso al concorso ed una seconda volta  ai fini della valutazione aggiuntiva dei “titoli ulteriori” –, di avere valutato l’attività lavorativa privata espletata dal candidato ( e non solo quella prestata presso Pubbliche Amministrazioni) e di avere inserito dei segni di riconoscimento all’interno dell’elaborato.

Il TAR, accogliendo le tesi dell’Avv. Pitaro, ha statuito che “contrariamente a quanto affermato da parte ricorrente, il titolo di accesso vantato dal controinteressato è costituito dalla laurea triennale in economia e non, invece, dalla specialistica.” e che “ in sede di valutazione  dei titoli di cultura, così come dei curricula dei concorrenti, l’Amministrazione è titolare di ampia discrezionalità. Di conseguenza le relative valutazioni si sottraggono al sindacato del Giudice Amministrativo, sempre che non siano manifestamene irragionevoli o irrazionali”.

Il TAR ha accolto anche l’eccezione di parte vincitrice in merito ai segni di riconoscimento contestati dalla seconda classificata statuendo che “tale segno di separazione non appare in alcun modo anomalo o atipico nella redazione di un elaborato scritto e, pertanto, non può astrattamente fungere da elemento di identificazione”.