L’arcivescovo Maniago per la prima volta a Taverna: incontra i bimbi della scuola

L’8 Giugno 2022, Giornata emozionante e intensa per i bambini della scuola primaria “don Lorenzo Milani” di Taverna per la manifestazione Omaggio a Maria stella del mattino all’interno dei progetti “…E quindi uscimmo a riveder le stelle”, con la finalità di far conoscere la figura di Dante Alighieri in occasione del settecentenario dalla sua morte, e “Insieme per educare”. La manifestazione si è svolta in modalità “Itinerante”, all’interno delle diverse aule, i bambini prendendo spunto dalla preghiera che San Bernardo dedica alla Madonna nel XXXIII Canto del Paradiso della Divina Commedia, hanno messo al centro la Madonna che si venera nel nostro territorio di appartenenza, nei diversi titoli a Lei attribuiti. La manifestazione, fortemente voluta dalla dirigente Dott.ssa Susanna Mustari, ha previsto la presenza e l’intervento di Sua Eccellenza Monsignor Claudio Maniago, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Catanzaro-Squillace e di don Maurizio Franconiere Incaricato dei Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi Catanzaro – Squillace.

L’insegnante referente Clementina Mustari, coadiuvata dalle insegnanti Rita Caloiero, Marisa Nicoletta e Rosa Anna Scalzo, nel saluto iniziale ha evidenziato il valore educativo del progetto durante il quale “tutti gli alunni sono stati coinvolti in un’ottica di inclusione dove ognuno ha potuto esprimere la propria unicità, ha trovato il suo percorso e ne ha fatto con successo la chiave della crescita formativa nel corpo, nella mente e nello spirito”. Ogni classe ha “adottato” una Madonna venerata nelle diverse chiese tavernesi e ne ha approfondito la conoscenza.
Gli alunni delle classi Quinte hanno ricreato un angolo di Paradiso , recitato la preghiera di San Bernardo alla Vergine e impersonato Dante, la Madonna, e San Bernardo e hanno concluso il loro momento con il canto: “ Vergine Madre” riferita ai versi danteschi.

Subito dopo si sono esibiti gli alunni della classe Quarta omaggiando la Madonna del Carmine che si venera nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, rappresentando un quadro vivente: “La Madonna del Carmine” di Giovanni Balducci, un alunno ha vestito i panni del pittore esprimendo le emozioni che ha provato nel realizzarlo.
Gli alunni delle classi Terze hanno approfondito la conoscenza della Madonna delle Grazie che si venera nella chiesa di San Martino in Taverna, nel duplice aspetto: Quadretto miracoloso e Statua lignea, presentando i due ambiti artistico e Storico-tradizionale;hanno analizzato e descritto il dipinto di Mattia Preti “Trinità e Santi”.
La classe Prima ha adottato la Vergine Immacolata che si venera nella chiesa di Santa Maria Maggiore e gli alunni hanno drammatizzato l’Annunciazione dell’Angelo a Maria, hanno descritto il dipinto di Giovanni Balducci raffigurante l’Immacolata.

Le classi Seconde hanno concluso le esibizioni con l’omaggio a Maria Regina del Rosario che si venera nella Chiesa di San Domenico; hanno spiegato le caratteristiche della statua lignea e come un deus ex – machina, lo stesso Mattia Preti, interpretato da un alunno, ha spiegato le caratteristiche del dipinto da lui realizzato e dedicato alla Vergine. Gli alunni hanno concluso con una emozionante sonatina musicale “È l’ora che pia”, eseguita con lo xilofono e la pianola.
Il sindaco di Taverna, dott. Sebastiano Tarantino si è congratulato per la manifestazione e per la presenza dell’Arcivescovo Monsignor Maniago al quale ha rivolto l’invito a ritornare a Taverna per conoscere l’intera comunità civile e religiosa e il patrimonio storico-culturale del paese e Sebastiano Durante, Mini Sindaco, ha portato i saluti del Consiglio Comunale dei Ragazzi, alla presenza di Don Simone Marchese, don Ulrich Mbouaki e don Francesco Infelise Parroci di Taverna, e don Stefano Lanfranconi, segretario arcivescovile.
La dirigente Scolastica dott.ssa Susanna Mustari, porgendo i saluti all’arcivescovo Maniago, ha sottolineato il forte legame tra la scuola e il territorio reso ancora più saldo dalla religiosità popolare e dalla venerazione che il popolo tavernese ha verso la Vergine Maria; ha evidenziato l’intesa tra l’istituzione scolastica e le parrocchie tavernesi con l’arcidiocesi Catanzaro-Squillace e l’opportunità di crescita e di riscatto che offre l’immenso patrimonio artistico del paese.

Don Maurizio Franconiere nel suo intervento, sottolineando la sua emozione e gioia di trovarsi a Taverna considerato il legame che c’è con la comunità, ha tracciato un excursus sulla figura di Maria nell’arte dagli inizi fino ad oggi, sottolineando la ricchezza e varietà dell’iconografia mariana nella comunità tavernese
Gli interventi sono stati conclusi dall’Arcivescovo Claudio Maniago, ospite d’onore della giornata, che ha scelto la Scuola Primaria di Taverna come uno dei primi luoghi da lui visitati dal momento del suo insediamento. Sua Eccellenza si è complimentato con i bambini, ne ha lodato la compostezza, la serietà, hanno riproposto ciò che sanno con orgoglio e ce lo hanno fatto capire; si è congratulato per come hanno recitato i versi di Dante suo concittadino insieme a Don Lorenzo Milani, a cui la scuola è intitolata, ne ha sottolineato il pensiero e il motto educativo, l’“I Care” che si prende cura dei più deboli e che si contrappone al “me ne frego” imperante nella società contemporanea. Ha espresso il desiderio di ritornare a Taverna per conoscere la comunità parrocchiale; infine ha salutato tutti gli alunni radunati insieme davanti all’ingresso della scuola, li ha stimolati a continuare a studiare Dante e ha impartito loro la benedizione. Gli alunni hanno espresso la loro gioia con un lungo applauso.