Umberto Maggi, il ricordo di Paolo Rosi

"Grazie Umberto ad aver contribuito alla formazione educativa e sportiva di tanti giovani ormai adulti che ti ricorderanno sempre con affetto"

Più informazioni su

    di Paolo Rosi

    Riesco a fatica a trovare delle parole per porgere l’ultimo saluto ad una persona perbene come Umberto Maggi. Faccio fatica ad accettarlo, ma la vita, come sosteneva Foscolo, è quel “ciclo perenne di nascita e di morte” a cui non possiamo sfuggire. Umberto, è stata una persona vera, un gigante buono dal sorriso contagioso che ha dato tanto a questa Città spendendosi nel sociale. Umberto non è stato soltanto un leale e corretto esponente politico ma è stato, soprattutto, un fautore della pallacanestro non solo nella nostra Città ma anche nella bella comunità di Taverna. Umberto ha avuto a cuore tanti giovani che si sono cimentati con la palla a spicchi e per tanti anni è stato promotore del basket nel centro storico di Catanzaro lottando con le varie amministrazioni comunali per avere uno spazio in cui diffondere la sua passione sportiva. La palestra della scuola Mazzini è stato il suo feudo sportivo dove è riuscito a costruire una comunità di giovani che, grazie allo sport, ha tenuto lontano dai disagi sociali. La chiusura di questa struttura ha inciso fortemente sulla sua persona e il suo sogno era quello di poter ritornare a fare in quel luogo l’attività sportiva. È stato un padre, un istruttore, un dirigente di altri tempi che ad ogni problema riusciva a trovare una soluzione ragionevole e spesso senza risorse economiche.

    Grazie Umberto ad aver contribuito alla formazione educativa e sportiva di tanti giovani ormai adulti che ti ricorderanno sempre con affetto.

    Ciao Umberto, mi mancheranno tanto le belle chiacchierate fatte, mi mancherà la tua positività, quel sorriso vero, quella tua stretta di mano forte, segno di valori di altri tempi.

    Più informazioni su