Irresistibile filastrocca di Alma Manera, tormentone estivo (VIDEO)

Cantante per metà calabrese, con la sua 'Chi sono io per giudicare' sta facendo ballare e anche riflettere su tempi importanti tutti


Nella lotta per il tormentone dell’estate – che vede ora in lizza TheGiornalisti con “Maradona&Pelè” e Loredana Bertè con “Tequila & San Miguel” – spunta un terzo incomodo, anzi, una terza incomoda, una cantante lirica, metà romana e metà calabrese, con una strepitosa e irresistibile filastrocca a tempo di twist dal titolo “Chi sono io per giudicare”. Lei è Alma Manera, figlia d’arte, il suo papà era l’attore e regista Gianni Manera, la mamma la bellissima e affascinante Maria Pia Liotta, miss cinema 1974. Lei, la regina del lirica-pop, come è stata definita da Repubblica, protagonista di applauditi concerti in tutto il mondo.

Una filastrocca, dicevo, sull’estate, sulla felicità e sull’amore a tutto tondo. Musicalmente è un ritorno alle atmosfere degli anni Sessanta, alla spensieratezza, con la testa alle spiagge assolate e alle rotonde sul mare.
Il resto è molto meno banale di quanto si creda, perché dietro la filastrocca coinvolgente, esplosiva e che ti fa muovere le gambe, c’è un discorso più profondo sulla diversità, sulla tolleranza, che poi è racchiuso nel titolo “Chi sono io per giudicare”, che rimanda non a caso ad una celebre citazione di papa Francesco sui gay.

Ed è un titolo che rievoca anche la famosa canzone dei Nomadi “Come potete giudicare” (1966), cover di  The Revolution Kind di Sonny Bono.
Alma – che ho avuto la fortuna di conoscere anni fa al Politeama quando interpretava da par suo Maria di Nazareth e che oggi considero una cara amica– è una grande artista e soprattutto una grande donna, dal temperamento dolce e allo stesso tempo orgoglioso e battagliero, come si addice ad una vera “calabrese”.

Sa cantare e sa recitare come poche. Non sempre la fortuna le ha arriso, ma le sue qualità artistiche sono tali che non è difficile prevedere per lei nuovi e importanti successi.
Il singolo – che è disponibile su tutte le piattaforme digitali – è accompagnato da un bel video che mostra Alma nella sua bellezza e nella sua ironia, sprizzante di voglia di vivere e soprattutto di sognare un mondo nuovo, più libero e più felice.

Sergio Dragone

GUARDA QUI IL VIDEO DELLA CANZONE