Una guida per svelare ai più piccoli i tesori del Museo Diocesano

'MudaSorpresa' co-finanziato dall’Ue e dalla Regione. Presentato agli alunni dell’Ic Materdomini e dell’Ic Catanzaro Est, a seguito del laboratorio 'La trama e l’ordito'

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    E’ stato presentato venerdì scorso alla sala Sancti Petri del Palazzo Arcivescovile della Diocesi di Catanzaro-Squillace la guida illustrata Mudasorpresa realizzata per introdurre i più piccoli al tesoro del Museo Diocesano di Catanzaro-Squillace. La guida, a cura di Antonella Rotundo, Francesca La Porta  e Roberta Petrillo per il progetto grafica e illustrazioni, narra di due giovanissimi protagonisti Carlotta e Michelino che, in circostanze un po’ insolite, si imbattono alla scoperta delle sale del Mudas Museo Diocesano d’Arte Sacra Arcidiocesi  Catanzaro Squillace.

    I protagonisti raccontano la loro avventura, invitando tutti i bambini a lasciarsi coinvolgere nelle storie di cui è testimone ogni opera d’arte custodita nel museo.

    L’ albo illustrato, co-finanziato dall’Ue e dalla Regione Calabria, è stato presentato agli alunni dell’Ic Materdomini e dell’Ic Catanzaro Est, a seguito del laboratorio didattico La trama e l’ordito proposto dai collaboratori del Mudas Antonella Rotundo, Lara Caccia, Alessandro Mercurio, Antonio Cosentino, Marianna Gentile, Valentina Accoti. ‘Il Mudas Museo Diocesano d’Arte Sacra Arcidiocesi Catanzaro Squillace  è pronto ad accogliere visitatori di tutte le fasce di età – afferma don Maurizio Franconiere, nuovo direttore del museo, proponendosi non solo come luogo di custodia e di tutela, ma soprattutto come parte attiva di un legame profondo e coinvolgente con l’eredità culturale tramandataci “. Gli argenti, le sete, le tele custodite al suo interno sono, citando i saluti dell’arcivescovo Bertolone ” i  testimoni che hanno resistito al tempo ed all’abbandono, ed oggi ci parlano di un passato insigne, ancor oggi abbellito dai riflessi adamantini della fede”.

    Il direttore ed i collaboratori  ringraziano, tutte le scuole e le parrocchie che hanno accolto ed accogleranno l’invito del MudaSorpresa.

    Uno speciale ringraziamento è rivolto a Don Massimo Cardamone, Suor Margherita Bigaran e Don Pasquale Gentile, il loro instancabile lavoro,le mansioni istituzionali ed il pregevole confronto, contribuiscono a migliorare i servizi educativi proposti.

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