Calcio serie A, Crotone-Lazio 2-2. La salvezza passa da un’ impresa al San Paolo

Punto inutile anche per i capitolini che giocheranno con l'Inter uno spareggio Champions

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    CROTONE-LAZIO 2-2

    CROTONE (4-3-3): Cordaz 7; Sampirisi 5, Ceccherini 6, Capuano 6, Martella 7; Rohden 6, Barberis 6 (44’st Ricci sv), Mandragora 5.5; Faraoni 5.5 (14’st Stoian 5.5), Simy 6.5, Nalini 7 (29’st Trotta 6) In panchina: Festa, Ajeti, Pavlovic, Simic, Crociata, Diaby, Zanellato, Izco, Tumminello. Allenatore: Zenga 6

    LAZIO (3-5-2): Strakosha 5.5; Wallace 6, de Vrij 6.5, Radu 5 (10’st Caceres 6); Basta 5.5 (20’st Nani 5), Murgia 5.5 (10’st Patric 6), Lucas Leiva 6, Milinkovic-Savic 6.5, Lulic 6.5; Felipe Anderson 6.5, Caicedo 5 In panchina: Guerrieri, Vargic, Bastos, Marusic, Crecco, Di Gennaro, Neto. Allenatore: Inzaghi 6

    ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo 6

    RETI: 17’pt Lulic (rigore), 29’pt Simy; 16’st Ceccherini, 39’st Milinkovic-Savic

    NOTE: pomeriggio soleggiato e ventoso, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Radu, Murgia, Nalini, Nani. Angoli: 9-2 per la Lazio. Recupero: 2′; 4′

    Tutto rimandato all’ultima giornata. La Lazio fallisce il match point che l’Inter le aveva servito su un piatto d’argento, suicidandosi in casa contro il Sassuolo, non andando contro il 2-2 in casa di un Crotone che, da terz’ultimo a pari punti con la Spal (scontri diretti a favore dei ferraresi) si giochera’ a Napoli le sue chances di salvezza. Sara’ decisivo dunque lo scontro diretto tra sette giorni all’Olimpico per il quarto e ultimo posto in Champions League, uno spareggio senza via di ritorno in cui pero’ Inzaghi potra’ permettersi due risultati su tre. Senza Immobile, Luis Alberto e Parolo, Inzaghi concede fiducia a Caicedo e Anderson in avanti, mentre e’ Murgia il prescelto in mezzo al campo con Lucas Leiva e Milinkovic-Savic; le sorprese sono Basta (per Marusic) e Wallace (per Caceres). Lo scatto migliore e’ quello della Lazio, che con il destro di Milinkovic (viziato da un precedente tocco di braccio del serbo) non va distante dal bersaglio grosso. Zenga ha lasciato in panchina Trotta e Stoian, preferendo una maggiore copertura con l’inserimento di Faraoni nel tridente con Simy e Nalini. Rohden invece per il rumeno. Approccio timido del Crotone, la Lazio l’azzanna e al 17′ passa: fa tutto Lulic che si conquista il fallo (pestone di Ceccherini) e trasforma il rigore che lancia momentaneamente la Lazio in Champions League. Il Crotone inizia a spingere dopo aver preso lo schiaffo: Nalini si inserisce alle spalle di Basta, tirocross sul quale Simy (che travolge Strakosha) non arriva di un soffio.

    Si rifara’ presto il nigeriano. Grande merito di Martella, che ara la fascia sinistra e mette dentro un pallone perfetto per Simy, che anticipa Radu e trova l’1-1. Esulta lo Scida, ma la Lazio non si scompone piu’ di tanto e torna arrembante gia’ prima dell’intervallo. Clamoroso lo spreco di Caicedo che, innescato da Anderson, tenta un pallonetto col mancino davanti a Cordaz, che in qualche modo se la cava. Cordaz si supera poi su Milinkovic-Savic, quindi Lucas Leiva manca di un nulla il bersaglio grosso. Neanche l’intervallo placa l’ardore biancoceleste: la traversa dice no a Caicedo e poi Patric – appena entrato in campo per Murgia, mentre Caceres ha sostituito Radu – trova Cordaz sulla sua strada. Al 61′, quasi dal nulla, arriva il sorpasso del Crotone: punizione di Barberis, Strakosha non esce e Ceccherini firma il 2-1 in anticipo su Milinkovic-Savic. Per Inzaghi e’ il momento di giocarsi anche la carta Nani (fuori Basta), ma a salvarlo e’ de Vrij, provvidenziale l’olandese sulla linea di porta sul mancino a botta sicura di Rohden. Emozioni in serie: Anderson si libera di Martella e appoggia dietro per Milinkovic, solo esterno della rete per il serbo. Finale tutto biancoceleste: Milinkovic trova il 2-2 sulla spizzata di de Vrij, poi il serbo si divora il 3-2 di testa. Crotone alle corde, forcing Lazio ma all’ultimo assalto Caicedo fallisce la girata di testa e rimanda tutto allo spareggio con l’Inter. Che finale! (Commento tabellino e voi Italpress, foto gazzetta.it)

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