‘Attraversamento Stretto, ai malati gli stessi diritti’

Dieni (M5S): 'Non è più tollerabile che un paziente di Reggio non abbia alcuna agevolazione mentre uno di Villa sì'

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    “È arrivato il momento di assicurare a tutti i cittadini dell’Area dello Stretto gli inalienabili diritti alla salute e alla circolazione”. Lo afferma la deputata del M5S Federica Dieni in una nota sottoscritta anche dalla consigliera comunale di Villa San Giovanni Milena Gioè. “È inaccettabile – aggiungono – che all’interno della Città metropolitana di Reggio Calabria ci possano essere differenze tra i cittadini e, soprattutto, malati di serie A e malati di serie B. Il fatto di avere la residenza a Villa anziché a Reggio o a Messina non può giustificare una disparità di trattamento tra le persone. La continuità territoriale va garantita allo stesso modo, a prescindere dal luogo di residenza.

    Non è più tollerabile che un malato di Reggio non abbia alcuna agevolazione per l’attraversamento, mentre uno di Villa sì. È necessario ripristinare il principio di uguaglianza e parità di diritti per tutti. Purtroppo, però, finora le cose non sono andate in questa direzione. In passato, abbiamo chiesto più trasparenza sulle procedure di consegna dei biglietti agevolati forniti dal Comune di Villa al prezzo di 20 euro. Molte persone, tuttavia, ancora non riescono a beneficiarne ed è dunque doveroso stabilire dei criteri guida validi per tutti, nonché una rendicontazione nella gestione di questi tagliandi”.

    “Per migliorare la situazione e i collegamenti nell’Area – dicono ancora Federica Dieni e Milena Gioé – dobbiamo pensare in grande, nell’ottica di una conurbazione dello Stretto in cui i cittadini abbiano gli stessi diritti. I rappresentanti istituzionali di Reggio, Villa e Messina devono sedere al tavolo con le società di trasporto marittimo per dare finalmente voce a un disagio che non può essere più tollerato. Dobbiamo rendere effettivo il diritto alla salute e alla continuità territoriale e, per questa ragione, non è più rinviabile un’intesa tra tutte le città dello Stretto che, finalmente, dovranno discutere di forme, tempi e modi per assicurare una volta per tutte quella libertà di circolazione che fino a ora è stata negata, soprattutto per via dell’assenza di tariffe agevolate per residenti e di esenzioni per i malati gravi”. “Ecco perché – concludono le due esponenti M5S – auspichiamo che possa nascere al più presto una nuova sinergia tra le città dello Stretto, dove il diritto alla mobilità sia davvero uguale per tutti”.

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