Fase esecutiva del Progetto Antica Kroton

Sottoscritte le prime convenzioni per l'Antica Kroton per un importo complessivo di 36 milioni di euro

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    “Finalmente con la sottoscrizione delle prime Convenzioni si avvia la fase operativa del Progetto Antica Kroton”. Lo scrive in una nota Flora Sculco, consigliere regionale.

    “Nella serata di lunedì 30 luglio – aggiunge la Sculco – negli uffici della Cittadella Regionale, alla presenza del Governatore della Regione Mario Oliverio, del sindaco Ugo Pugliese e del segretario regionale del Mibac Salvatore Patamia, sono state sottoscritte le prime convenzioni per l’Antica Kroton per un importo complessivo di 36 milioni di euro. Nelle prossime settimane saranno firmate le rimanenti convenzioni per un progetto complessivo di oltre 61 milioni e 700 mila. Si passa quindi ad una fase esecutiva: le undici convenzioni sottoscritte riguardano la valorizzazione dell’area archeologica del quartiere settentrionale, l’area dell’archeologia urbana, il Lacinio e il percorso tra la Città e Capo Colonna, la riqualificazione della scuola di San Francesco, si passa dunque ora alla fase di progettazione ed appalto delle opere. La città attende da troppi lunghi anni che il Progetto si concretizzi. Ora toccherà, in particolar modo al Comune di Crotone, ma anche alla Soprintendenza cantierare queste risorse, così da trasformare quella che era una semplice ambizione in opportunità di lavoro e in un progetto di sviluppo concreto. Sono stati due anni di lavoro incessante, di lavoro portato avanti nonostante le critiche, spesso immotivate, e a volte pretestuose, che però non ci hanno fermati e non hanno fermato un’idea di sviluppo, in cui crediamo fortemente. La firma delle convenzioni non è un punto di arrivo ma solo una tappa, anche se importante, in questo iter che finalmente vede un orizzonte reale. Ora però bisogna rimboccarsi le maniche senza pause e senza soste per spendere e spendere bene queste risorse entro i 2020, senza mandare indietro neanche un euro. Io continuerò, come ho fatto in questi anni, a vigilare e sostenere questi processi sempre e solo nell’unico interesse del territorio”.

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