Al via il 25 Festival delle Serre di Cerisano

“Il più bel festival calabrese”. Non usa mezze misure il sindaco Lucio Di Gioia

Più informazioni su


    Jazz, teatro, cinema, musica classica, mostre, “spiral sound” ma soprattutto la bellezza stessa del paese che, per una settimana, dal 2 settembre all’8, ogni anno è capace di accogliere meravigliosamente bene il pubblico delle grandi occasioni. I vicoli e le piazze si trasformano in teatri all’aperto, tra fiori e profumi. Quinte naturali, scorci incredibili ed un fascino che pochi altri paesi, forse, riescono ad emanare. Si punta su questo: sull’ospitalità della gente del luogo, anche. E su una macchina organizzativa partita già da un anno. Il sindaco stesso, il vice, gli assessori e gli uffici al lavoro per festeggiare una ricorrenza importante, tra l’altro. Il Festival d’altronde rientra negli eventi storicizzati della regione Calabria; ai primissimi posti nelle graduatorie di ogni anno. Ed un appuntamento ormai fisso per i cosentini, e non solo, al rientro dai mari e dai monti. Il cartellone artistico, non per ultimo, spicca in qualità ed offerta. Si parte il 2 settembre, appunto: con la lirica nel cortile del pozzo di Palazzo Sersale, altro piccolo gioiello di famiglia. “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni alle ore 21 con un dopo serata di gala, in abito scuro, tra premi e riconoscimenti. Così come il concerto dell’Opera con il maestro Francesco Zingariello il 3 settembre. Oppure i concerti di “musica oggi e domani” del maestro Massimo Belmonte e le musiche del bravissimo maestro Tommaso Greco. Per non parlare del teatro con gli attesi spettacoli di Enrico Lo Verso (il 5) e Giovanni Cacioppo (l’8). Passando per il cinema con tutti i più bei film della passata stagione e lo “spiral sound” che dalle 23,30 in poi farà ballare gli aficionades del “dopo festival” con gruppi musicali under ground e di tendenza. Infine il jazz con nomi ed artisti del panorama italiano straconosciuti ed apprezzati: Danilo Rea ( il 3), Nicky Nicolai e Stafano Di Battista (il 5), Nick the nightfly quintet (il6) e Giorgio Conte (il 7). Il festival è anche costruito intorno alle mostre ed ai dibattiti. Due su tutti: il libro di Arcangelo Badolati ( il 3 alle 18,30), la Sicilia nel cinema con “Stella egitto” (il 7) ed il monologo con Pietrangelo Buttafuoco l’8. E poi gli artisti di strada, i burattini e le mille sorprese che attendono Cerisano. ‹‹Il tema di questa edizione è la Sicilia, come si sarà capito. Abbiamo avuto il patrocinio del Comune di Palermo ed ogni singolo evento sarà catapultato a quelle latitudini. Del nostro Sud››, ha avuto modo di affermare il sindaco Di Gioia.

    Più informazioni su