Il vicesindaco di Catanzaro: ‘Sulla memoria di Vittorio De Seta faremo la nostra parte’

‘Il Comune di Catanzaro, che già in passato non ha mancato di promuovere l’opera di Vittorio De Seta, è pronto a fare la sua parte per ogni iniziativa destinata a perpetuare la memoria di uno dei più grandi documentaristi di tutti i tempi. L’appello lanciato dalla nipote del regista, Vera Dragone, non resterà inascoltato’. E’ quanto afferma il vicesindaco ed assessore alla Cultura Ivan Cardamone. ‘De Seta – prosegue il vicesindaco di Catanzaro –  che aveva scelto di vivere a due passi di Catanzaro i suoi ultimi anni, aveva un rapporto molto speciale con la nostra città, anche attraverso l’antica amicizia con Mario Foglietti. Vittorio era anche il nipote di un sindaco della Catanzaro dei primi del Novecento, Enrico De Seta.

Non spetta certo a me illustrare la figura immensa di Vittorio De Seta, non a caso indicato da Martin Scorsese come un esempio inarrivabile di regia documentaristica. Conto di incontrare al più presto sia il sindaco di Sellia Marina, il Comune dove il grande regista risiedeva, e il Sovrintende del Politeama Gianvito Casadonte, esperto di cinema, per concordare le iniziative più opportuna per tramandare alle future generazioni l’opera di De Seta. Catanzaro, negli ultimi anni, ha investito molto sul cinema come primario veicolo culturale, come testimonia l’arrivo nella nostra città di star hollywoodyane come Tim Rhot, Matt Dillon, Mattew Modine, Richard Dreyfuss e Oliver Stone. Non possiamo tirarci indietro – conclude Cardamone –  rispetto all’esigenza, da noi molto condivisa, di onorare l’autore di capolavori come “Un giorno in Barbagia” e “In Calabria”’.