ItaliaBeach Campione d’Europa: Zurlo -Corosoniti, orgoglio catanzarese

di Gianluigi Mardente 

L’Italia di beach soccer è Campione d’Europa. Si, campione d’Europa. Dopo 13 anni ritorna ad alzare al cielo, sotto le stelle di Alghero, la coppa che vale il titolo continentale che mancava agli azzurri da troppo tempo. C’è un calcio che vince…ed è quello sulla spiaggia. C’è un calcio che vince ed è targato anche Catanzaro. Ieri, dopo la vittoria in finale contro la Spagna ai rigori (2 – 2 alla fine dei supplementari), quella coppa l’ha alzata Fancesco Corosoniti, nato a Montepaone e orgogliosamente catanzarese. E’ lui il capitano di questo gruppo che ha regalato l’emozione più grande: un leader, un trascinatore, un campione fuori e dentro dal campo. Ma non è il solo “giallorosso” che ieri è salito sul tetto d’Europa. Al suo fianco il bomber di sempre, l’uomo delle rovesciate, il ragazzo con il talento infinito, il giocatore che va a dormire con la voglia di far gol. Ne ha fatti più di 100 con la maglia del Catania (sempre insieme a Corosoniti, ndr) e quest’anno si era già portato a casa Coppa Italia e Scudetto. Ma ormai la nazionale è casa sua e sui siti e giornali nazionali girano le immagini dei suoi gol da fenomeno. Lui , Emanuele Zurlo: nato e cresciuto a Catanzaro. Due figli di questa città che hanno imparato a giocare a beach soccer sulle spiagge dei due mari e nella squadra del Catanzaro che ancora oggi, dopo 20 anni, partecipa al campionato italiano grazie alla famiglia Procopio. Li hanno lanciati loro, quindi questa coppa ha molto di giallorosso. Emanuele e Ciccio oggi portano l’Italia e Catanzaro sulla scena internazionale, ma il loro pensiero è a Catanzaro. Auguri e grazie…infinti campioni.

In basso un video in esclusiva che i due campioni d’Europa hanno inoltrato a Catanzaroinforma.it per salutare Catanzaro e i tanti tifosi dell’ItaliaBeach