Cosenza, ex Hotel Jolly: il Tar blocca i lavori

Il palazzo detenuto dal Comune è ancora di proprietà dell’Aterp che ha chiesto di fermare la procedura

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    COSENZA E’ notizia dell’ultima ora la decisione del Tar di bloccare i lavori di demolizione dell’ex Hotel Jolly. Per adesso quindi lo stabile non si tocca, almeno fino al 10 ottobre.

    lo si legge nella sentenza emessa: «Ritenuto che allo stato il ricorso appare fondato in quanto il Comune di Cosenza ha, attualmente, la mera detenzione del bene di cui al ricorso e potendo eventuali modifiche dell’immobile conseguire esclusivamente al trasferimento di proprietà del bene stesso dall’ATERP ricorrente al Comune di Cosenza, in applicazione puntuale dell’accordo di programma. Ritenuto che dall’eventuale demolizione del fabbricato deriverebbe all’ente proprietario ATERP un danno grave e irreparabile. Accoglie la domanda di misura cautelare monocratica e per l’effetto sospende l’esecuzione degli atti impugnati limitatamente alla modifica o demolizione dell’immobile di cui al contenzioso».

    In sostanza l’Aterp ha chiesto l’annullamento della delibera di giunta comunale dello scorso 3 settembre con cui è stato approvato il progetto definitivo per i “Lavori di riqualificazione della confluenza dei fiumi Crati e Busento e realizzazione del Museo di Alarico”. E anche della successiva determinazione dirigenziale con la quale è stato approvato «il progetto demolizione della parte sommitale dell’edificio oggetto dei lavori», cioè l’ex hotel che si trova alla confluenza tra il Crati e il Busento, ai piedi del centro storico di Cosenza.

    La decisione dei giudici amministrativi si basa sul fatto che la proprietà dell’immobile è dell’Aterp per cui Palazzo dei Bruzi non ha alcun titolo per effettuare modifiche della struttura dell’edificio, e addirittura  demolirlo parzialmente, perchè dalla Regione ha ricevuto solo la disponibilità del bene. Clamorosamente né l’amministrazione comunale, né la Regione, né la ditta appaltatrice dei lavori si sono costituiti in giudizio.

    Per il commissario Aterp, Ambrogio Mascherpa, è un atto dovuto per tutelare l’ente e il suo patrimonio. Sottolinea che non vuole ostacolare l’accordo di programma Quadro sottoscritto dalla Regione Calabria e dal Comune di Cosenza, ma per il commissario dell’azienda territoriale per la Residenza e l’edilizia Pubblica bisogna rispettare le norme

    LEGGI LA SENTENZA:

    https://www.cosenzainforma.it/public/files/decisionetarexjolly.pdf

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