Uesse, domani c’è la Cavese. Auteri avverte: ‘Antenne dritte’

Il tecnico dei giallorossi: 'Avversario dalla grande mentalità. Bisognerà applicare con ferocia quanto preparato'


«Antenne dritte, gambe in spalla e si pedala». Guai ad adagiarsi sugli allori, a farsi travolgere dall’entusiasmo perdendo di vista la realtà. Guai anche a farsi sopraffare dalla stanchezza, pur normale dopo un ciclo così impegnativo, correndo il rischio di farsi sorpassare dall’avversario. Per il Catanzaro l’imperativo è andare avanti, non fermarsi, e continuare a correre nonostante tutto anche contro la Cavese. A ricordarlo, alla vigilia del match, è il tecnico Auteri contento per quanto fatto dai suoi nell’ultimo frangente ma ugualmente intenzionato a mantenere alta l’attenzione all’interno dello spogliatoio.

«Affronteremo un avversario dalla grande mentalità – ha detto il mister nella tradizionale conferenza stampa pre gara – Una squadra coraggiosa ed abituata a non mollare mai». Ne è un esempio l’ultima partita dei campani contro il Rende, «giocata a lungo in svantaggio sia numerico che di punteggio e terminata con un meritato pareggio in rimonta»: «Qualsiasi piega prenda la partita loro hanno un modo preciso di interpretare la gara – ha sottolineato Auteri – e sono certo che domani ci sarà da correre. Più che sugli avversari però vorrei che la squadra si concentrasse su se stessa perché siamo in un buon momento e dobbiamo continuare a crescere».

La ricetta per centrare la vittoria numero cinque è dunque chiara: «applicare con ferocia quanto preparato» in questo scampolo di settimana senza farsi prendere troppo dalla frenesia o peggio ancora sbagliare atteggiamento. «Sarà la terza partita in sette giorni – ha ammonito l’allenatore delle aquile – e si giocherà anche domani su un campo pesante per via della pioggia»: da qui il lecito ragionamento su chi impiegare, un nodo ancora irrisolto che a detta dello stesso coach verrà sciolto tenendo conto della condizione fisica e mentale di ognuno.

«Siamo contenti che attorno a noi cresca l’entusiasmo – ha concluso Auteri – Catanzaro è una piazza importante e la passione dei tifosi qui è un fattore fondamentale che può portare tre o quattro punti in più in classifica. Mercoledì abbiamo sentito la mancanza della Curva – ha aggiunto – ed invito i tifosi a rivedere la loro posizione perché la fede è fede e non si abbandona mai. Nemmeno davanti a provvedimenti ingiusti».