Manovre elettorali a Rende, spunta l’ipotesi De Rango

In un incontro riservato Tonino Gentile e Principe avrebbero trovato l’accordo sul capogruppo del Pd

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    Col procedere del conto alla rovescia in vista delle Amministrative di Rende, aumentano le novità. Una è succosa e riguarda il cosiddetto “tavolo delle opposizioni”, in cui si cerca un candidato alternativo a Manna (e, a questo punto, anche a Talarico, che ha ribadito di recente la propria candidatura in solitaria). Pare proprio che qualcuno ai tavoli preferisca la tavola e certi accordi preferisca trattarli tra una bella pizza fumante e un boccale di bionda, che non guasta mai. Ci si riferisce a due big e a un giovane più che rampante: l’ex senatore Tonino Gentile, l’ex assessore regionale Sandro Principe e Alessandro De Rango, capogruppo del Pd a piazza Matteotti. I tre, che hanno fatto una cena carbonara ma non troppo (difatti l’incontro è trapelato), di sicuro non hanno discusso se sia meglio la marinara o la quattro stagioni, tanto più che l’attuale situazione di Rende ricorda la capricciosa. Hanno, invece, trovato la quadra sul candidato a sindaco. Cioè Alessandro De Rango. Il giovane costruttore, che vanta importanti tradizioni familiari (suo papà Raffaele è stato a sua volta costruttore di primo piano e sindaco) con elevatissima probabilità dovuta alla caratura degli sponsor, sarà l’anti Manna delle opposizioni. È proprio vero: a tavola non si invecchia. Anzi, si ringiovanisce tra ex socialisti. Eppoi, essere investiti da due così è una garanzia: non ci si resta sotto. Giuseppe Sergio

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