Porto Gioia Tauro, Colla (Cgil): abbiamo bisogno di certezze

"Affermazione Toninelli rassicurano ma non bastano" 

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    “Per i lavoratori del porto di Gioia Tauro dobbiamo andare oltre gli impegni e abbiamo bisogno di certezze”. Così il vicesegretario generale della Cgil, Vincenzo Colla, e il segretario nazionale della Filt-Cgil, Natale Colombo, sull’incontro al Ministero dei Trasporti col titolare del dicastero, Danilo Toninelli, con le confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, insieme alle categorie Filt, Fit e Uiltrasporti. “Le affermazioni e gli intendimenti del Ministro, seppur rassicuranti – aggiungono Colla e Colombo – vanno sostenuti da atti formali ed azioni concrete sia sulla salvaguardia dei livelli occupazionali che sugli investimenti annunciati da Msc, azionista del terminalista Mct. Contestualmente la tregua, richiesta affinché si lavori e non si scioperi, va supportata da analogo impegno da parte di Mct, che deve formalmente smentire l’intenzione di voler aprire una procedura di licenziamento collettivo. Come Cgil e Filt manterremo alta la nostra attenzione su tutto quanto attiene il porto di Gioia Tauro, un polo nevralgico per la movimentazione e la logistica del paese, affinché i lavoratori possano essere rasserenati e possa per davvero essere rivitalizzato e, conseguentemente, affermarsi a porto hub per l’intero Mediterraneo e punto di eccellenza per la portualità del Paese”

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