Ritrovata statua settecentesca rubata in Calabria

Lasciata davanti Santuario. Vescovo:spero sia espressione pentimento  

Più informazioni su


    E” stata ritrovata a Roccella Ionica la statuetta di Sant’Ilarione, un’opera lignea settecentesca, che era stata trafugata nell’ottobre scorso dall’omonimo Eremo situato a Caulonia, nella Locride. L’opera è stata trovata davanti al Santuario della Madonna delle Grazie, a Roccella Ionica, dentro un sacchetto di plastica. A notarla è stato un pellegrino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, dopo i rilievi, hanno provveduto a mettere al sicuro la statuetta. La notizia del ritrovamento è stata accolta con gioia in tutta la Diocesi ed in particolare da Frédéric Vermorel, l’eremita che abita nell’Eremo in cui era avvenuto il furto. “Il recupero della statuetta di San’Ilarione – è stato il commento del vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva, dopo avere saputo la notizia – ci riempie di gioia”. Dopo aver rivolto un plauso ai carabinieri, il vescovo ha aggiunto: “Mi auguro che la restituzione della statuetta sia espressione di un sincero pentimento da parte di chi aveva commesso il furto sacrilego. In questo tempo di quaresima rappresenta un bel gesto di speranza”. “Come chiesa – ha concluso il vescovo – non possiamo mai abbassare la guardia nel custodire e tutelare il patrimonio di arte e cultura presente nelle nostre chiese. E per questo, rivolgo un grazie anche ai sacerdoti che se ne prendono cura quotidianamente”. (ANSA).

    Più informazioni su