Maresciallo Di Gennaro ucciso, per anni ha lavorato in Calabria

Rosa e messaggio di incoraggiamento, dopo l' omicidio del maresciallo Di Gennaro, a tutti i Carabinieri sul parabrezza di una "gazzella"


Una rosa e un biglietto fasciati da un nastro tricolore, sono stati lasciati da un anonimo cittadino sul parabrezza di una “gazzella” dei carabinieri a Vibo Valentia. Non un atto intimidatorio verso i militari che operano in un territorio ad altissima densità mafiosa ma una manifestazione di incoraggiamento e di solidarietà con il pensiero al maresciallo Vincenzo Di Gennaro.

Un gesto che assume un’importanza particolare proprio all’indomani di quanto accaduto nel foggiano dove il sottufficiale è stato ucciso e un altro graduato è rimasto ferito.

Ad accorgersi del messaggio è stato un appuntato del Radiomobile di Vibo Valentia. Nella lettera c’è scritto “Un grazie a voi carabinieri per lo spirito di abnegazione e attaccamento ai doveri, garanzia di tutela per il cittadino, onore a voi tutti”. Un atto di solidarietà e incoraggiamento all’Arma che, spiegano i militari, vale doppio in una provincia, Vibo Valentia collocata, nel 2018, ai primi posti per numero di omicidi.