Trasversale delle Serre, il sindaco di Satriano difende la ‘sua’ varia

Il sindaco di Satriano Aldo Battaglia: 'La mia idea costerà 40 milioni in meno. Chi fa polemiche non legge le carte'


Il sindaco di Satriano, Aldo Battaglia, difende la “sua” variante alla Trasversale delle Serre. Lo fa intervenendo a un Forum a Chiaravalle Centrale, per ribadire, innanzitutto, che il progetto è una sua idea. E, inoltre, che la soluzione da lui proposta “è stata successivamente condivisa dai tecnici dell’Anas e, solo in un secondo momento, dalla politica”. Insomma “chi oggi la propone come propria, non può far finta di dimenticare questi passaggi”.

Di cosa si tratta, in buona sostanza? Battaglia ha focalizzato la sua attenzione sul tratto terminale della Trasversale delle Serre, tra Gagliato e la costa jonica. Il progetto originario prevedeva un costo di oltre 125 milioni di euro, con un tracciato che attraversava il fiume Ancinale andando a sfociare sulla destra idraulica del corso d’acqua, all’altezza dell’attuale rotatoria di Davoli, sulla 106. Il sindaco di Satriano ha proposto un tronco alternativo, da Gagliato, parallelo all’attuale strada Laganosa. L’innesto con la 106 avverrebbe all’altezza dell’attuale svincolo “Bencivenni”. Sulla sinistra idraulica dell’Ancinale, dunque. In questo modo, l’intero tratto da Gagliato alla 106 verrebbe a costare “non più di 70-80 milioni di euro”.

Dopo questo chiarimento tecnico, Battaglia ha rivolto parole distensive nei confronti del Comitato “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato” per ribadire che “questa soluzione progettuale non va in contrasto con le richieste dei cittadini che vogliono la statalizzazione della provinciale Gagliato-mare”. Anzi, le due proposte “si integrano”. In tal senso, la notizia di queste ultime ore è che la Provincia di Catanzaro ha già ricevuto da parte dell’Anas la richiesta di avvio delle procedure per l’assunzione in carico della SP 148. Il sindaco di Satriano si è detto, però, “stupito” per le polemiche degli altri sindaci “che non hanno capito il senso della sua variante”, concludendo con un invito “a leggere le carte prima di parlare”.