Incendi tossici a Scordovillo e il ‘BelPaese’

Innocenza Giannuzzi: 'L'Italia è un Paese accogliente, ma non vuol dire non avere regole da seguire e far seguire'


“Già in passato mi sono occupata dei fumi tossici scaturenti dai roghi abusivi di Scordovillo , era il 22 Agosto 2017 quando cercai di ottenere risposte concrete per la risoluzione dell’annoso problema da parte delle istituzioni, ma invano evidentemente”. Lo scrive in una nota Innocenza Giannuzzi, presidente Agricoop e BluCalabria.

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“Oggi il problema si ripresenta e non riesco neanche in questa occasione a passarci sopra, a far finta di niente ed allora rifletto e mi chiedo come sia possibile in un paese democratico fondato sul lavoro, sui diritti e doveri, tollerare ed anzi subire chi non crede in questi valori fondamentali. Perchè chi segue le leggi e contribuisce con le sue tasse al buon funzionamento dell’apparato statale non viene da esso tutelato ma addirittura leso non intervenendo su chi persevera in comportamenti illegali?

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l’Italia è un paese accogliente, sì l’Italia è il BelPaese, ma questo non vuol dire non avere regole da seguire e far seguire. Tutto ha un costo, anche la bellezza. Penso sia necessario riprendere in mano con decisione le sorti della nostra terra, non si può più tollerare la coesistenza con realtà parallele che non amano il nostro Bel Paese. Si può certo convivere con chi la pensa diversamente dal sentire comune, in modo pacifico e nel rispetto del prossimo, ma non con chi ci ammazza con i suoi fumi tossici”.