Statale 18, interviene Udicon: ‘Basta parcheggi selvaggi’

Nella richiesta di intervento Denis Nesci chiede di individuare la soluzione più adatta per evitare che i cittadini e i pedoni corrano gravi rischi


“La sicurezza dei pedoni prima di tutto”. E’ questa la motivazione che ha portato il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. – Denis Nesci – a scrivere al Prefetto di Catanzaro, al Sindaco di Gizzeria, al Settore Viabilità dell’ANAS di Catanzaro, al Dipartimento della Polizia Stradale di Catanzaro ed alla Compagnia dei Carabinieri di Lamezia terme per denunciare fatti incresciosi che minano la sicurezza stradale lungo la SS18 Tirrena Inferiore, KM366-366/800.

Nella richiesta di intervento, agli Organi di cui sopra, Denis Nesci chiede di individuare la soluzione più adatta per evitare che i cittadini e i pedoni corrano gravi rischi a causa dei parcheggi selvaggi che si verificano, specie nel periodo estivo, nei pressi delle strutture balneari, alberghiere e di ristorazione situate in località Caposuvero a causa dei parcheggi effettuati in violazione a qualsiasi norma del Codice della strada.

“Auto in doppia fila, marciapiedi bloccati, auto in divieto di sosta e parcheggi per disabili perennemente occupati.  A Gizzeria il parcheggio selvaggio é un problema serio, così come lamentano numerosi cittadini che continuano ad inviare segnalazioni alle nostri sedi U.Di.Con. del territorio – così continua in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci –
numerose, ogni giorno, sono le auto che non consentono di passare sul marciapiede con un passeggino o una carrozzella per disabili – prosegue Denis Nesci – così come numerose sono le auto che non consentono l’attraversamento sulle strisce pedonali. La leggerezza che si registra lungo la strada statale in oggetto è davvero tanta. Gli automobilisti, noncuranti del disagio che arrecano si dimostrano ogni giorno, sempre più privi di senso civico e rispetto per gli altri”.

Sulla stessa linea il Responsabile Provinciale U.Di.Con. di Catanzaro, Angelo Toscano che dichiara: “Con l’arrivo dell’estate i residenti di quel tratto di strada sanno già che, per almeno 3 mesi, dovranno fare i conti con le auto in sosta selvaggia. Parcheggi creativi, frutto di una viabilità penosa e del poco senso civico degli automobilisti, che spesso e volentieri mettono a rischio l’incolumità di pedoni, ciclisti e scooteristi costretti a delle vere e proprie evoluzioni agli incroci dove, i veicoli, sono letteralmente a cavallo delle intersezioni. È impossibile per l’autobotte dei vigili del fuoco o una ambulanza percorrere il tratto di strada per le auto parcheggiate a bordo della carreggiata. Il tratto della strada statale di cui ci stiamo occupando – continua Toscano – è diventato letteralmente un terreno di conquista per parcheggiare le auto in barba al Codice della Strada, al buon senso e all’educazione. Marciapiedi trasformati in parcheggio, veicoli in sosta nonostante i cartelli di divieto e, cosa ancor più pericolosa, mezzi lasciati abbandonati per lunghissime ore sui cigli delle carreggiate causando pericolo per automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Quella strada potrebbe diventare teatro, proprio per questi comportamenti sconsiderati – conclude Toscano – di qualche grave incidente”.

“In periodi come questi – conclude Denis Nesci – pensiamo, e lo abbiamo sollecitato, che sarebbe opportuno mettere a punto un piano di viabilità importante per evitare che il caos prenda il sopravvento e possa essere motivo di disagio o pericolo per i residenti o per i tanti turisti e avventori occasionali. L’ Amministrazione comunale che governa Gizzeria, dovrà occuparsi di questa criticità ed è chiamata a individuare una soluzione. L’allarme lanciato dai cittadini da diverso tempo, e che negli ultimi giorni è stato riproposto con giustificata forza, ci trova perfettamente e completamente d’accordo e ci adopereremo, come U.Di.Con., nell’ interesse della Comunità di Gizzeria, di agire in tutte le sedi opportune e  con tutte le forme nell’ interesse dei cittadini”.