Catanzaro, la Banca d’Italia restaura opera di Cefaly

La presentazione dell'inizio dei lavori è avvenuta nel corso delle 'Mattinate d'inverno' del Fai Calabria


In occasione delle Mattinate FAI d’Inverno e in collaborazione con la Delegazione FAI di Catanzaro, sabato 30 novembre la Filiale della Banca d’Italia di Catanzaro ha aperto le porte al pubblico per presentare un evento speciale: il restauro in corso del quadro di Andrea Cefaly (Cortale 1827-1907): “Il commercio di Calabria e le promesse del Ministero Italiano”.

Il dipinto raffigura personaggi che rappresentano l’economia del tempo in Calabria: delle lavandaie, un bambino, un pastore, un contadino, un mercante, un brigante, il tutto in una natura tipicamente calabrese, mentre nel cielo le promesse del Ministero si intravvedono tra le nuvole sotto forma di locomotiva a vapore.
L’opera, di proprietà della Banca d’Italia, presentava piccole crepe e il distacco di un frammento di colore, rendendo necessario un urgente restauro.

L’intervento, autorizzato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti, è stato affidato alla dottoressa Caterina Bagnato, la quale ha trasferito il suo laboratorio dalla Sala Consiglio al Salone del pubblico della Banca per illustrare dal vivo le fasi del restauro sulla tela già smontata dal suo supporto. Così facendo ha permesso al pubblico presente di “entrare” nel dipinto e di scoprire che la “malattia” di cui esso soffriva era dovuta ad una muffa che si era diffusa sulla tela inserita sotto quella dipinta, durante un restauro precedente all’acquisto del quadro da parte della Banca d’Italia di Catanzaro, muffa che stava intaccando dal retro il colore ad olio.
Ma prima di “toccare con mano” l’opera, la dottoressa ha illustrato, attraverso diapositive, le varie fasi delle indagini diagnostiche pre-restauro: l’osservazione al microscopio ottico, la riflettologia IR, la fluorescenza ultravioletta, la radiografia x, l’analisi di fluorescenza a raggi x.

Ancora una volta la sinergia tra la Filiale della Banca d’Italia di Catanzaro e la Delegazione FAI di Catanzaro ha confermato l’importanza che la Banca d’Italia attribuisce alla cura, valorizzazione e condivisione del patrimonio culturale e artistico del territorio, in linea con quelli che sono i principi presenti anche nella nostra Costituzione, art. 9, e ha regalato alla cittadinanza un momento interessantissimo di arricchimento culturale, una occasione speciale.

Il prossimo appuntamento sarà nel mese di aprile, a restauro ultimato.