Codacons ai consiglieri regionali: ‘Liberate la Calabria’

L'appello di Francesco Di Lieto arriva dopo le nuove indagini che riguardano il governatore Oliverio Appalti: indagati Adamo, Oliverio ed Occhiuto (TUTTI I NOMI)


“Ma, seriamente, cosa deve ancora accadere perché si decida di porre fine ad un’agonia politica che sta distruggendo ciò che rimane della Calabria ?
Cosa deve ancora accadere perchè si possa mandare in archivio l’epoca Oliverio come un altro totale fallimento ?”. Lo scrive in una nota il Codacons relativamente all’inchiesta della Procura di Catanzaro.

“Non si tratta solo di quanto emerge dall’ennesima inchiesta della Procura di Catanzaro che vede, ancora una volta, coinvolto il Governatore ed il suo ‘cerchio magico’ – sostiene in una nota Francesco Di Lieto del Codacons – ma sono anni che andiamo avanti con arresti, rinvii a giudizio.
Dalle fatture della protezione civile che, si narra, venissero pagate più volte, all’aeroporto di Scalea, che qualche imbonitore sostiene essere perfettamente funzionante, alla gestione della Sorical, a quella Ferrovie della Calabria fino ai bandi ed ai concorsi fatti su misura per gli amici degli amici. 
Abbiamo oltrepassato la soglia del ridicolo se perfino la responsabile anticorruzione della regione è finita sotto processo … per corruzione.
Ma mi faccia il piacere – avrebbe detto Totò. Per liberare la Calabria l’unica via d’uscita sono le dimissioni in massa di tutti i consiglieri regionali.
Ci appelliamo al senso di dignità dei Consiglieri regionali – conclude Di Lieto -affinché vogliano essere ricordati come coloro che hanno posto fine ad una delle pagine più nere della nostra regione”.