Primarie Pd Calabria, Mazzuca: ‘Le paghi chi vuole farle’

Il componente dell'assemblea nazionale del partito al governatore: 'Da Oliverio forzatura, piuttosto fissi la data delle elezioni'


“Le Primarie un atto dovuto? La vera forzatura è quella di farle pagare ai calabresi. E Oliverio, dopo il no incassato in Consiglio regionale, ha deciso di giocare d’anticipo e con furbizia firmando il decreto che fissa le primarie al 20 ottobr (LEGGI QUI)“. E’ quanto afferma, in una nota, Giuseppe Mazzuca componente dell’assemblea nazionale del Pd.

“Una forzatura – prosegue Mazzuca – nonostante le indicazioni arrivate dal Pd nazionale che ha invitato più volte il governatore a farsi da parte. Ma invece di fare ‘un passo indietro responsabile’ ha preferito alimentare spaccature e aggirare gli ostacoli. Le indicazioni della segreteria nazionale di Zingaretti e di Nicola Oddati sono state chiare. Dunque, chi non si adegua si colloca automaticamente al di fuori del partito. Le Primarie costeranno ai calabresi almeno un milione di euro. Il provvedimento che avrebbe introdotto una variazione di Bilancio per la copertura anche delle spese delle Primarie, era stato rinviato dopo aver ricevuto un netto no da maggioranza e opposizione. Le Primarie non devono pagarle i calabresi, i costi devono essere a carico di chi vuole organizzarle. Così come è sempre stato”.

“È chiaro ormai a tutti – sostiene ancora Mazzuca – il perché ci troviamo con un Partito commissariato dove il gruppo dirigente del Pd calabrese ha deciso di farsi auto commissariare da Roma. Sappiamo chi non ha mai voluto che si celebrasse il Congresso regionale e chi aveva le mani in pasta nel partito. Oliverio faccia la persona seria e firmi il decreto di indizione delle elezioni regionali in modo che i calabresi possano conoscere la data del voto e decidere il proprio destino”.