Lotta al Coronavirus. Jole Santelli allarga la task force

Con l’ordinanza numero 26, Jole Santelli ha allargato la rosa degli esperti che compongono la task force anticoronavirus, già forte di una trentina e passa di componenti tra amministrativi e sanitari, con altri sei nomi. Alcuni di questi, al di là della valenza professionale, sono già noti al grosso pubblico.

C’è Gianluigi Scaffidi, medico interventista, nel senso che interviene spesso nelle vicende della sanità pubblica calabrese, con un trascorso altalenante, prima capo del piano di rientro marca Scopelliti poi consigliere tecnico di alcuni deputati calabresi Cinquestelle. Ma c’è anche Gabriella Amalia De Luca, nei recenti anni passati direttore sanitario dell’Asp di Catanzaro e per un breve periodo direttore generale facente funzione in seguito al decreto Calabria, prima di dimettersi ad agosto 2019. E poi Gianfranco Filippelli, direttore dell’UO di oncologia all’ospedale di Paola e medico di fiducia della stessa presidente. Le new entry si completano con Martino Rizzo, responsabile de Settore igiene dell’Asp di CS per la Sibaritide, Amedeo De Marco, ingegnere dell’ufficio tecnico dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza e Michele Puntoriere, responsabile del Servizio prevenzione all’Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria.

Rimarrebbe da conoscere l’operatività della task force. Qualificata, forse operante. Ma della cui opera nulla è stato, ancora, comunicato.