Domande per accesso ai buoni libro, sarà rinviato di una settimana il termine ultimo per presentarle

Lo ha detto il consigliere comunale Fabio Talarico (Catanzaro con Abramo)

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    “Il rinvio di una settimana per la presentazione delle domande di accesso ai buoni libro è in fase di pubblicazione”.

    Lo ha detto il consigliere comunale Fabio Talarico (Catanzaro con Abramo), che ha ufficialmente proposto all’assessore alla Pubblica istruzione Concetta Carrozza e alla dirigente del settore competente, Simona Provenzano, “di accettare una proposta pensata per venire incontro alle famiglie in considerazione dell’emergenza Covid”.

    “La risposta ricevuta dalla delegata della giunta Abramo, come sempre disponibile al dialogo e al confronto con la parte politica e con i tecnici dell’amministrazione, e dalla stessa dirigente, è stata repentina ed efficace. Valutata anche la fattibilità tecnica dell’operazione, l’ufficialità dello slittamento è attesa a breve”, ha aggiunto il consigliere di maggioranza.

    La scadenza per la presentazione delle domande finalizzate all’erogazione dei buoni libro verrà posticipata dal 30 ottobre al 6 novembre. “Al sottoscritto come all’assessore e alla dirigente, che ringrazio pubblicamente, è sembrato doveroso prevedere la dilazione: in questo modo il Comune verrà incontro a tutte quelle famiglie che possono e devono presentare domanda dopo la necessaria vidimazione della richiesta da parte delle scuole di riferimento. Prevedere una settimana in più, in un contesto scolastico fortemente provato dall’emergenza Covid e dalle ultime disposizioni in materia di didattica a distanza, è la soluzione più razionale per permettere a tutti l’accesso all’importante  forma di sostegno per l’acquisto dei libri di testo. Le famiglie – ha concluso Talarico – sono uno dei centri dell’istruzione e hanno bisogno che l’amministrazione stia accanto a loro”.

    Si ricorda, che la domanda per i buoni libro certificata dalle scuole può essere consegnata all’ufficio Protocollo del Comune nella sede centrale di Palazzo De Nobili.

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