Riccio contro i vertici della sanità: “Date il buon esempio”
"Informatizzate la gestione dei dati Covid per evitare immeritate zone rosse"
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Il consigliere comunale Eugenio Riccio torna a parlare di sanità. E lo fa con una lettera aperta al commissario Guido Longo in cui dice: “in piena pandemia ci si aspetta che un commissario lavori anche i festivi, per essere allineati e coperti nel caso di una nuova emergenza, e invece il commissario lancia strali, rilascia interviste, governa da lontano. E quindi rischia di dire bugie, di veicolare messaggi falsi”.
“L’adesione dei sanitari in Calabria – continua la missiva – per la vaccinazione è massiccia, manca organizzazione, siamo del tutto impreparati. Vogliamo esempi, vogliamo vedere i commissari, strapagati, lavorare anche sabato, domenica e festivi, perché la funzione che ricoprono è tale da consentirgli di saltare qualsiasi procedura in caso di emergenza. Lo impone il periodo storico che stiamo vivendo e la nostra cronica impreparazione. Date l’esempio e saranno aperti durante i fine settimana anche i dipartimenti di prevenzione, lasciati per ora a personale sanitario reperibile ma di fatto irreperibile, date l’esempio in trasparenza, incontrate cittadini e istituzioni, ascoltate per capire i problemi, informate i cittadini, date punti di riferimento, non contribuite a giocare a nascondino come fanno molto bene alcuni degli addetti alla gestione Covid. Informatizzate la gestione dei dati Covid per evitare immeritate zone rosse, fate adottare la piattaforma informatica messa a disposizione dalla protezione civile regionale per evitare che personale sanitario e nullafacenti si possano nascondere dietro scrivanie e telefoni che non rispondono a cittadini e malati di covid”.