Processione itinerante di San Vitaliano, il plauso di Corsi: “Grazie monsignore”

"Con la sua idea ha fatto molto di più di tanti "governatori" di questa città"

Più informazioni su

    “E’ doveroso da catanzaresi ringraziare monsignor Bertolone per aver avuto l’idea di organizzare la processione di San Vitaliano, nel rispetto delle norme anti-Covid, in modo itinerante. Ma il grazie a lui va anche nella veste di amministratore, che da anni siede tra i banchi del Consiglio Comunale e ben conosce quanto le divisioni, anche territoriali, mai rimarginate, abbiano fatto male a questa città”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale Antonio Corsi.

    “Una politica che non è stata mai capace di unire, ma che piuttosto sulle divisioni ha creato le sue fortune, non ha mai pensato a progetti sociali inclusivi di tutta la città. E’ giusto che ogni quartiere – si legge nella nota – trovi la propria identità anche attraverso la fede. Penso alle varie feste che si organizzavano, e che speriamo tornino presto ad essere organizzate, per la Madonna di Porto Salvo, la Madonna del Carmine, Santa Maria, San Giovanni, la Madonna del Rosario e quella di Pompei”.

    “Ma arriva un momento – prosegue la nota .-  in cui bisogna parlare  un linguaggio uguale per tutti. Un momento in cui una comunità deve essere in grado di ritrovarsi attorno a qualcosa che unisca. E il culto del Santo patrono è uno di questi momenti. Un momento che al politica ha sempre ignorato, preferendo elargire piccole  prebende spesso ai soli fini elettorali. Nei fatti è proprio la politica, che ignorando un volere ed un sentire comunitario, ha negli anni sepolto nella polvere la tradizione della festa di San Vitaliano, trasformandola in una manifestazione meno che rionale”.

    “Quindi grazie Monsignore. Sappiamo che non sarà semplice – conclude -e che per ora la cosa avrà un valore simbolico, grazie per non aver dimenticato in questa organizzazione, quartieri simbolo della città, Gagliano, Lido, ma anche  quei quartieri difficili, e luoghi dove si pratica quel cattolicesimo laico non meno importante di quello religioso. Penso agli ospedali, al cimitero urbano e al carcere. Grazie anche solo per lo sforzo fatto ad averci pensato. Con la sua idea ha fatto molto di più di tanti “governatori” di questa città”.

    Più informazioni su